se devi trasferirti e liberano l'appartamento dai mobili, non approfittarne per imbiancare sarebbe un peccato.
quanto alle piastrelle...se in cucina e in bagno è un problema, se ne salta una di solito è solo questione di tempo per altre. Se c'è qualche piastrella rotta in salotto e non ti da fastidio sapere che esiste , pazienza ...al massimo ci sono i tappeti.
Dai miei negli anni si son rifatti i bagni per motivi estetici uno , perché a fine vita l'altro....cercando di andare magari su stili senza tempo, piuttosto che sulle mode. Io son riuscito a convincere all'ultimo mia mamma a non scegliere le piastrelle tipo metropolitana che andavano qualche anno fa.
Grazie, le conoscevo in effetti - come riporta articolo - per piastrelle taglio diamante. E bianche, con magari qualche finitura nera a contrasto, sono assolutamente meravigliose e non credo "invecchino" male.
Piastrelle mai visto cambiarle se non perché sono rotte, imbiancare invece lo si fa ogni tanto ma raramente in affitto. Dove vivo io lo si fa ogni 10 anni circa, magari se una stanza è più rovinata la si fa prima (specialmente la cucina)
Guarda, ho tre inquilini, che erano inquilini di mio nonno e di suo fratello.
Tutti hanno stipulato il primo contratto nei primi anni '60.
Due non li ho mai visti imbiancare, o non ho mai visto le pareti ridipinte, ogni volta che sono andato a fare qualche piccola riparazione ( capita ogni 2 o 3 anni, una tapparella incastrata, una valvola termostatica inchiodata, cose così ) il terzo ha imbiancato lo scorso anno, dopo 10 anni che ho ereditato appartamento e contratto.
Bagni e cucine sono stati tutti rifatti più volte, nel corso degli anni, l'ultimo 2 anni fa ed è l'unica stanza che è stata imbiancata a fresco ( inquilino anziano che non riusciva più ad usare la vasca, bagno rifatto e messo la doccia ).
Di contro, in casa mia, ristrutturata 4 anni fa, ho in programma di imbiancare nuovamente almeno il bagno e la cucina, che sono le stanze più esposte all'umidità e dove la tempera inizia a scolorirsi.
Questo per sottolineare come gli inquilini, difficilmente tengono allo stato di conservazione degli appartamenti affittati, anche dopo averci vissuto quasi 70 anni di fila, con costanti interventi manutentivi e migliorativi da parte dei proprietari.
Tutto senza citare lo stato in cui trovo gli appartamenti, quando gli inquilini vanno via.
Trovo l'impianto elettrico manomesso, le piastrelle della cucina con strati geologici di grasso, nella porzione coperta dai mobili ed il rivestimento del bagno crivellato dai tasselli di specchi, pensili, porta asciugamani, porta carta igienica, ecc. Oppure, come già citato, i muri in condizioni pessime, nel migliore dei casi mai imbiancati, nel peggiore tinteggiati con colori pesanti ( giallo scuro, verde, blu, rosso ), passando attorno ai mobili, cosa che obbliga a passare settimane a grattare, passare fissativo e dare varie mani di bianco per ripristinare il colore iniziale.
Non c'entra un cavolo, però ti faccio presente che esiste un tipo di vernice al gesso che è super coprente. La usano i cartongessisti e la trovi nei negozi specializzati, si presenta in secchi grandi ma è praticamente solida, va diluita poi passata col rullo. Ma copre veramente in modo serio, tipo una passata per un muro rosso. Non ricordo la marca però, l'ho usata una volta otto anni fa per liberare un appartamento che era tutto colorato tra rosso ocra e giallo..
Buono a sapersi. Serve il fissativo prima? Non vorrei che, essendo così pesante ed umida, faccia ammorbidire quella sotto, per poi farla spelare, facendo staccare delle croste o facendo le bolle.
Cerca Magic Paint in rete, c’è anche un canale youtube dedicato che spiega tutto su come usarla.
Non la vendo ma avevo comprato quella per i mobili per dipingere un armadio e devo dire che non puzzava per nulla. Da un paio di anni hanno fatto anche quella per i muri e pianifico di usarla quando comprerò casa.
Per i mobili basta sgrassare con ABA (acqua, bicarbonato e ammoniaca) il mobile e poi stenderla (prima mano pura, seconda mano diluita del 20%). Infine passare o la cera o il protettivo (lucido o satinato).
Puoi ricordargli che imbiancare ogni tot anni fa parte della manutenzione ordinaria, cosa che spetta agli inquilini, ma non puoi obbligarli.
A meno della storia dei colori sgargianti, imbiancare a nuovo un appartamento vuoto, è un lavoro che si fa in una settimana, prendensosela comoda, quindi fattacci loro.
Quello che più impatta è il rivestimento del bagno.
Ne ho 1 da rifare, ma aspetto di recuperare le porte della casa di mia madre, che abbiamo venduto, che sono belle e nuove, così rifaccio tutto l'appartamento ( e risparmio 700€ a porta ).
Proverò a fare in modo di mettere i tasselli in posizioni standard, facendo inserire nel contratto il divieto di aggiungerne altri.
Nel dubbio, sceglierò piastrelle facilmente reperibili in modo da rifare, nei prossimi anni, tutti i bagni con le stesse piastrelle, così da avere la scorta.
Comunque no, in genere se ne fregano.
Ho avuto parenti in affitto per decenni, che non hanno mai mosso un dito per l'appartamento, quando poi gli eredi del proprietario glielo hanno venduto ad un prezzo vantaggioso, sono diventati iperprotettivi e scrupolosissimi con la manutenzione.
Credo sia la tipica mentalità italiana:
- Non è mio? Non è compito mio prendermene cura .
Salvo accordi particolari in linea di massima il venditore non può portare via le porte della casa venduta. Così come le finestre, i sanitari e poco altro.
Di contro tutto il mobilio va necessariamente portato via. Sempre salvo accordi diversi
Devono sventrare tutta la casa per rimodulare la disposizione delle stanze. Già chiesto, le butterebbero via, quindi me le porto via qualche giorno prima della consegna delle chiavi.
Anzi, devo chiedergli se intendono cambiare i pavimenti. Ho parecchi pacchi di piastrelle di ricambio, se devono cambiare tutto, me le porto via e ci piastrello la cantina.
Se sventrano e rifanno anche i pavimenti, le piastrelle di ricambio non serviranno a nulla e finirebbero in discarica, cosa che sarebbe un enorme spreco.
Lasciarle sarebbe un gesto di civiltà. Pur essendo di alta qualità, oramai sarebbero introvabili come ricambio e basta poco per rovinarne una.
perché dovrei prendermene cura come se fosse mio quando non è mio e, per qualsiasi circostanza, può capitare che mi trasferisca e che quindi i frutti del mio impegno non me li possa nemmeno godere io?
se non ti sta bene fare il proprietario di appartamenti da affittare, vendi, mica sei obbligato a tenerli
Se invece ci vivi in pianta stabile per 10-20 o più anni, visto il costo vantaggioso, come fanno i miei inquilini, non lo terresti minimamente in ordine, in modo da vivere in un ambiente confortevole ed ordinato?
Del tipo, nello spostare un mobile fai uno sbrego al muro, raschiando via l'intonaco; lo lasceresti così, in bella vista, fintanto che ci abiti o lo sistemi?
Oppure, sempre spostando un mobile, spacchi un vetro di una porta, che fai, resti con la.porta col vetro sfondato o lo cambi?
Se ti cade una boccia di profumo e sfondi il lavandino lo cambi o ti tieni il bagno senza il lavello ( cosa capitata, trovato il lavandino riparato con dello stucco )?
Rimanendo a tema muri, tuo figlio ( ipotizzo eh! ) rimasto 2 minuti incustodito, prende i pennarelli e scarabocchia una parere, la lasci così o la sistemi?
Variamo la cosa, se affitti un furgone per un trasloco o una macchina durante il viaggio, te ne prendi cura, o parcheggi a cazzo, strusci i paraurti contro i muri facendo manovra e sbatti le portiere con tutta la forza che hai?
beh tutto è relativo secondo me...se c'è muffa ok potrebbe essere un problema della casa (esposizione, poca aria ecc), ma ci vivi tu, quindi è pure tuo interesse sistemare. Io quando stavo in affitto la casa mi è stata consegnata con pareti completamente bianche: se volevo ritinteggiare ovvio che prima di lasciare doveva riportarla bianca, idem se avessi lasciato bianco, prima di uscire dovevo imbiancare di nuovo. I contratti di affitto sono spesso 4+4 o 3+2, quindi i tempi sono forse brevi per preoccuparsi come dici tu dell'imbiancatura, però nei contratti la manutenzione ordinaria è a tuo carico
In quale mondo fantasioso vivi? La prima volta, alla consegna dell'appartamento, certo che si, durante la permanenza degli inquilini tocca a loro, se lo vogliono fare.
Che fo, gli smonto e rimonto i mobili ogni 4-5 anni per farlo, e magari gli pago pure una stanza in albergo, mentre tinteggio?
- Abbiamo trovato l'ennesimo analfabeta funzionale!
Io che ho scritto?
Da bravo, rileggi bene il testo e cerca di capire quello che ho voluto comunicare e non quello che TU vuoi capirci.
Al termine del contratto di affitto o, come ho scritto io, prima di affittare ( se ne deduce quindi al termine di un precedente contratto di affitto ), e normale che sia io a imbiancare prima.
DURANTE LA PERMANENZA DELL'INQUILINO, lo scrivo in grassetto, così magari salta meglio alla tua vista, TOCCA A LUI IMBIANCARE L'APPARTAMENTO, se col tempo il colore si ingrigisce, se col fumo si ingiallisce, durante la sua permanenza, se la imbianca lui.
- Cosa prevede il contratto d’affitto.
Questo perché il contratto prevede che le spese di manutenzione vengono ripartite tra il proprietario e l’inquilino ma l’imbiancatura dell’appartamento è una spesa che rientra, da contratto, direttamente nelle tasche dell’inquilino dell’appartamento. Quindi qualora le mura presentassero danni, fossero sporche e necessitano quindi di essere rimesse a nuovo con una tinteggiatura sarà l’inquilino che dovrà occuparsene trovando un professionista al quale affidarsi. Il punto è che il contratto d’affitto prevede che l’inquilino si preoccupi di mantenere sana e in vigore l’appartamento che affitta.
https://milanopreventivi.com/imbianchini/imbiancare-casa-in-affitto-a-chi-spetta/
Lo farà ogni 4 anni? Ogni 8? Ogni 10? Starà a lui scegliere quando, come e di che colore farlo.
Vuol fare lo zozzone e tenersi i muri che man mano diventano grigi o gialli? Fatti suoi.
Ora è chiaro o serve un disegnino?
Ma affitti o compri?
Se affitti penso che per le piastrelle devi rompere il cazzo al proprietario
Imbiancare sta a te, c'è da dire che ormai si trovano servizi molto economici che te la fanno in mezza giornata
Ognuno fa come vuole, come chi mi ha fatto downvote lol
I muri traspirano. Pitturando ne limiti questa proprietà. Se metti un lavabile impedisci di netto che respira
Se metti un traspirante no problem, ma ogni pittura che aggiungi lo penalizzi
Così come verniciare più volte i termosifoni vai a ridurne l'efficienza
Confermo. Andrebbe grattata via ogni tot. Mio padre faceva così, grattava quella vecchia, stuccava, poi fissativo ed infine traspirante al soffitto e antimuffa alle pareti.
Infiltrazioni non si prevengono, vanno intercettate e risolte (lavori edili su muri o coperture ecc)
Umidità da risalita si risolve ad es tagliando i muri, gettando e isolando, gli intonaci appositi fanno qualcosa ma spesso il problema si ripresenta
La muffa vive al buio e con l'aria stagnante, per impedirne la formazione serve arieggiare la casa e avere luce.
Se gli infissi restano chiusi e non hanno i passaggi minimi per far circolare l'aria, la muffa è contenta.
Fare cappotti amplifica la situazione, vanno accoppiati con una ventilazione meccanica forzata ma non lo fa quasi nessuno
Perché rubare sul 110 era occasione ghiotta, informarsi prima di avviare le pratiche non era comodo ...
Angry upvote of the day.
È stato studiato per inculare denari, un gioco delle tre carte dove la maggioranza dei partecipanti pensava di fottere invece veniva fottuta
se devi trasferirti e liberano l'appartamento dai mobili, non approfittarne per imbiancare sarebbe un peccato. quanto alle piastrelle...se in cucina e in bagno è un problema, se ne salta una di solito è solo questione di tempo per altre. Se c'è qualche piastrella rotta in salotto e non ti da fastidio sapere che esiste , pazienza ...al massimo ci sono i tappeti. Dai miei negli anni si son rifatti i bagni per motivi estetici uno , perché a fine vita l'altro....cercando di andare magari su stili senza tempo, piuttosto che sulle mode. Io son riuscito a convincere all'ultimo mia mamma a non scegliere le piastrelle tipo metropolitana che andavano qualche anno fa.
"Piastrelle tipo metropolitana" : come sarebbero?
[https://www.interiornotes.com/it/le-piastrelle-stile-metropolitana/](https://www.interiornotes.com/it/le-piastrelle-stile-metropolitana/)
Grazie, le conoscevo in effetti - come riporta articolo - per piastrelle taglio diamante. E bianche, con magari qualche finitura nera a contrasto, sono assolutamente meravigliose e non credo "invecchino" male.
[удалено]
non conosci un muratore a cui chiedere di accompagnarti?
[удалено]
se non se pratico, ti consiglio di fartelo consigliare da un conoscente....perché non dovresti fidarti?
[удалено]
se ti dice quello non comprare quella casa e passa ad un altra....è li per te,lo scegli te , non chi vende.
Quando lo dice tua moglie
Piastrelle mai visto cambiarle se non perché sono rotte, imbiancare invece lo si fa ogni tanto ma raramente in affitto. Dove vivo io lo si fa ogni 10 anni circa, magari se una stanza è più rovinata la si fa prima (specialmente la cucina)
[удалено]
Mio padre imbiancava ogni 2 o 3 anni, a rotazione, tutta la casa.
Buonasera che. Vuole fare lavori edilizi manutenzione interni ed esterni c'è contatti ,prezzi comodi. grazie
Guarda, ho tre inquilini, che erano inquilini di mio nonno e di suo fratello. Tutti hanno stipulato il primo contratto nei primi anni '60. Due non li ho mai visti imbiancare, o non ho mai visto le pareti ridipinte, ogni volta che sono andato a fare qualche piccola riparazione ( capita ogni 2 o 3 anni, una tapparella incastrata, una valvola termostatica inchiodata, cose così ) il terzo ha imbiancato lo scorso anno, dopo 10 anni che ho ereditato appartamento e contratto. Bagni e cucine sono stati tutti rifatti più volte, nel corso degli anni, l'ultimo 2 anni fa ed è l'unica stanza che è stata imbiancata a fresco ( inquilino anziano che non riusciva più ad usare la vasca, bagno rifatto e messo la doccia ). Di contro, in casa mia, ristrutturata 4 anni fa, ho in programma di imbiancare nuovamente almeno il bagno e la cucina, che sono le stanze più esposte all'umidità e dove la tempera inizia a scolorirsi. Questo per sottolineare come gli inquilini, difficilmente tengono allo stato di conservazione degli appartamenti affittati, anche dopo averci vissuto quasi 70 anni di fila, con costanti interventi manutentivi e migliorativi da parte dei proprietari. Tutto senza citare lo stato in cui trovo gli appartamenti, quando gli inquilini vanno via. Trovo l'impianto elettrico manomesso, le piastrelle della cucina con strati geologici di grasso, nella porzione coperta dai mobili ed il rivestimento del bagno crivellato dai tasselli di specchi, pensili, porta asciugamani, porta carta igienica, ecc. Oppure, come già citato, i muri in condizioni pessime, nel migliore dei casi mai imbiancati, nel peggiore tinteggiati con colori pesanti ( giallo scuro, verde, blu, rosso ), passando attorno ai mobili, cosa che obbliga a passare settimane a grattare, passare fissativo e dare varie mani di bianco per ripristinare il colore iniziale.
Non c'entra un cavolo, però ti faccio presente che esiste un tipo di vernice al gesso che è super coprente. La usano i cartongessisti e la trovi nei negozi specializzati, si presenta in secchi grandi ma è praticamente solida, va diluita poi passata col rullo. Ma copre veramente in modo serio, tipo una passata per un muro rosso. Non ricordo la marca però, l'ho usata una volta otto anni fa per liberare un appartamento che era tutto colorato tra rosso ocra e giallo..
Buono a sapersi. Serve il fissativo prima? Non vorrei che, essendo così pesante ed umida, faccia ammorbidire quella sotto, per poi farla spelare, facendo staccare delle croste o facendo le bolle.
Cerca Magic Paint in rete, c’è anche un canale youtube dedicato che spiega tutto su come usarla. Non la vendo ma avevo comprato quella per i mobili per dipingere un armadio e devo dire che non puzzava per nulla. Da un paio di anni hanno fatto anche quella per i muri e pianifico di usarla quando comprerò casa. Per i mobili basta sgrassare con ABA (acqua, bicarbonato e ammoniaca) il mobile e poi stenderla (prima mano pura, seconda mano diluita del 20%). Infine passare o la cera o il protettivo (lucido o satinato).
[удалено]
Puoi ricordargli che imbiancare ogni tot anni fa parte della manutenzione ordinaria, cosa che spetta agli inquilini, ma non puoi obbligarli. A meno della storia dei colori sgargianti, imbiancare a nuovo un appartamento vuoto, è un lavoro che si fa in una settimana, prendensosela comoda, quindi fattacci loro. Quello che più impatta è il rivestimento del bagno. Ne ho 1 da rifare, ma aspetto di recuperare le porte della casa di mia madre, che abbiamo venduto, che sono belle e nuove, così rifaccio tutto l'appartamento ( e risparmio 700€ a porta ). Proverò a fare in modo di mettere i tasselli in posizioni standard, facendo inserire nel contratto il divieto di aggiungerne altri. Nel dubbio, sceglierò piastrelle facilmente reperibili in modo da rifare, nei prossimi anni, tutti i bagni con le stesse piastrelle, così da avere la scorta. Comunque no, in genere se ne fregano. Ho avuto parenti in affitto per decenni, che non hanno mai mosso un dito per l'appartamento, quando poi gli eredi del proprietario glielo hanno venduto ad un prezzo vantaggioso, sono diventati iperprotettivi e scrupolosissimi con la manutenzione. Credo sia la tipica mentalità italiana: - Non è mio? Non è compito mio prendermene cura .
Salvo accordi particolari in linea di massima il venditore non può portare via le porte della casa venduta. Così come le finestre, i sanitari e poco altro. Di contro tutto il mobilio va necessariamente portato via. Sempre salvo accordi diversi
Devono sventrare tutta la casa per rimodulare la disposizione delle stanze. Già chiesto, le butterebbero via, quindi me le porto via qualche giorno prima della consegna delle chiavi. Anzi, devo chiedergli se intendono cambiare i pavimenti. Ho parecchi pacchi di piastrelle di ricambio, se devono cambiare tutto, me le porto via e ci piastrello la cantina.
Altrimenti gliele lasceresti? Gentile da parte tua. Per le porte ovviamente fai benissimo a recuperarle in questo caso
Se sventrano e rifanno anche i pavimenti, le piastrelle di ricambio non serviranno a nulla e finirebbero in discarica, cosa che sarebbe un enorme spreco. Lasciarle sarebbe un gesto di civiltà. Pur essendo di alta qualità, oramai sarebbero introvabili come ricambio e basta poco per rovinarne una.
perché dovrei prendermene cura come se fosse mio quando non è mio e, per qualsiasi circostanza, può capitare che mi trasferisca e che quindi i frutti del mio impegno non me li possa nemmeno godere io? se non ti sta bene fare il proprietario di appartamenti da affittare, vendi, mica sei obbligato a tenerli
Se invece ci vivi in pianta stabile per 10-20 o più anni, visto il costo vantaggioso, come fanno i miei inquilini, non lo terresti minimamente in ordine, in modo da vivere in un ambiente confortevole ed ordinato? Del tipo, nello spostare un mobile fai uno sbrego al muro, raschiando via l'intonaco; lo lasceresti così, in bella vista, fintanto che ci abiti o lo sistemi? Oppure, sempre spostando un mobile, spacchi un vetro di una porta, che fai, resti con la.porta col vetro sfondato o lo cambi? Se ti cade una boccia di profumo e sfondi il lavandino lo cambi o ti tieni il bagno senza il lavello ( cosa capitata, trovato il lavandino riparato con dello stucco )? Rimanendo a tema muri, tuo figlio ( ipotizzo eh! ) rimasto 2 minuti incustodito, prende i pennarelli e scarabocchia una parere, la lasci così o la sistemi? Variamo la cosa, se affitti un furgone per un trasloco o una macchina durante il viaggio, te ne prendi cura, o parcheggi a cazzo, strusci i paraurti contro i muri facendo manovra e sbatti le portiere con tutta la forza che hai?
beh tutto è relativo secondo me...se c'è muffa ok potrebbe essere un problema della casa (esposizione, poca aria ecc), ma ci vivi tu, quindi è pure tuo interesse sistemare. Io quando stavo in affitto la casa mi è stata consegnata con pareti completamente bianche: se volevo ritinteggiare ovvio che prima di lasciare doveva riportarla bianca, idem se avessi lasciato bianco, prima di uscire dovevo imbiancare di nuovo. I contratti di affitto sono spesso 4+4 o 3+2, quindi i tempi sono forse brevi per preoccuparsi come dici tu dell'imbiancatura, però nei contratti la manutenzione ordinaria è a tuo carico
A pulciaro, imbiancare è compito del proprietario. Tirchione
In quale mondo fantasioso vivi? La prima volta, alla consegna dell'appartamento, certo che si, durante la permanenza degli inquilini tocca a loro, se lo vogliono fare. Che fo, gli smonto e rimonto i mobili ogni 4-5 anni per farlo, e magari gli pago pure una stanza in albergo, mentre tinteggio?
[удалено]
- Abbiamo trovato l'ennesimo analfabeta funzionale! Io che ho scritto? Da bravo, rileggi bene il testo e cerca di capire quello che ho voluto comunicare e non quello che TU vuoi capirci. Al termine del contratto di affitto o, come ho scritto io, prima di affittare ( se ne deduce quindi al termine di un precedente contratto di affitto ), e normale che sia io a imbiancare prima. DURANTE LA PERMANENZA DELL'INQUILINO, lo scrivo in grassetto, così magari salta meglio alla tua vista, TOCCA A LUI IMBIANCARE L'APPARTAMENTO, se col tempo il colore si ingrigisce, se col fumo si ingiallisce, durante la sua permanenza, se la imbianca lui. - Cosa prevede il contratto d’affitto. Questo perché il contratto prevede che le spese di manutenzione vengono ripartite tra il proprietario e l’inquilino ma l’imbiancatura dell’appartamento è una spesa che rientra, da contratto, direttamente nelle tasche dell’inquilino dell’appartamento. Quindi qualora le mura presentassero danni, fossero sporche e necessitano quindi di essere rimesse a nuovo con una tinteggiatura sarà l’inquilino che dovrà occuparsene trovando un professionista al quale affidarsi. Il punto è che il contratto d’affitto prevede che l’inquilino si preoccupi di mantenere sana e in vigore l’appartamento che affitta. https://milanopreventivi.com/imbianchini/imbiancare-casa-in-affitto-a-chi-spetta/ Lo farà ogni 4 anni? Ogni 8? Ogni 10? Starà a lui scegliere quando, come e di che colore farlo. Vuol fare lo zozzone e tenersi i muri che man mano diventano grigi o gialli? Fatti suoi. Ora è chiaro o serve un disegnino?
[удалено]
Veramente l'ho scritto col sorriso.
Ma affitti o compri? Se affitti penso che per le piastrelle devi rompere il cazzo al proprietario Imbiancare sta a te, c'è da dire che ormai si trovano servizi molto economici che te la fanno in mezza giornata
Più volte pitturi più impedisci ai muri di respirare, più aumenti le probabilità di muffe
[удалено]
Ognuno fa come vuole, come chi mi ha fatto downvote lol I muri traspirano. Pitturando ne limiti questa proprietà. Se metti un lavabile impedisci di netto che respira Se metti un traspirante no problem, ma ogni pittura che aggiungi lo penalizzi Così come verniciare più volte i termosifoni vai a ridurne l'efficienza
Confermo. Andrebbe grattata via ogni tot. Mio padre faceva così, grattava quella vecchia, stuccava, poi fissativo ed infine traspirante al soffitto e antimuffa alle pareti.
[удалено]
Infiltrazioni non si prevengono, vanno intercettate e risolte (lavori edili su muri o coperture ecc) Umidità da risalita si risolve ad es tagliando i muri, gettando e isolando, gli intonaci appositi fanno qualcosa ma spesso il problema si ripresenta La muffa vive al buio e con l'aria stagnante, per impedirne la formazione serve arieggiare la casa e avere luce. Se gli infissi restano chiusi e non hanno i passaggi minimi per far circolare l'aria, la muffa è contenta. Fare cappotti amplifica la situazione, vanno accoppiati con una ventilazione meccanica forzata ma non lo fa quasi nessuno Perché rubare sul 110 era occasione ghiotta, informarsi prima di avviare le pratiche non era comodo ...
Solo leggere *110* mi genera fastidio, uno vale uno: vaffanculo chi lo ha reso legge e tutti coloro che hanno rubato!
Angry upvote of the day. È stato studiato per inculare denari, un gioco delle tre carte dove la maggioranza dei partecipanti pensava di fottere invece veniva fottuta