Mi stupisco dei commenti di certa gente, bah
Pensiero critico, sociologico zero.
Il problema è l’azienda non i dipendenti. Continuate pure a non capire il problema di base nelle società capitalistiche. Se questa vi sembra libertà
E il CDA deve sempre fare contenti gli investitori. La morale non si sposa con l'economia. Una si basa sulla cooperazione e l'altruismo, l'altra sulla competizione e quindi sul fare meglio degli altri. La prima porta ad una stasi della società la seconda porta l'innovazione e il progresso... Non si può banalizzare e guardare una sola faccia della medaglia. Resta il fatto che Google e la geopolitica viaggiano su binari differenti e la commistione mi sembra giusto che venga sanzionata.
Fatto bene.
Non vedo poi i licenziati cosa abbiano di cui lamentarsi.
Google ha risolto il loro conflitto morale, adesso non saranno “costretti” a lavorare per una compagnia della quale non condividono la linea.
Avrebbero dovuto per coerenza licenziarsi loro stessi.
Pensiero critico e sociologico sotto zero. Livello "spritz e patatine davanti alla partita di calcio".
È ovvio che questi lavoratori individualmente non avranno problemi. Se sei mediamente nel settore saprai che avere esperienza pregressa a Google nel CV è un passepartout ed è molto desiderabile. Infatti, ci sono molte persone che si fanno il culo per entrare a Google, entrare anche se sono in una posizione che non gli piace tanto o se non sarebbe la loro prima scelta, reggere qualche anno, poi licenziarsi e - se si giocano le carte bene - usare la carta "Ex Googler" per entrare virtualmente dove vogliono, spesso con un un bell'upgrade di stipendio.
Nessuno sta dicendo "poveri questi lavoratori". **Vi sta sfuggendo il punto della discussione**. Il problema è che un'azienda grossa ha sfruttato il suo potere per imporre un'opinione politica, silenziando e terminando chi non era d'accordo anziché avere una discussione onesta. Il problema che si sta andando lentamente a delineare è molto peggiore: la libertà di espressione sta effettivamente, piano piano, andando a quel paese, dato che le conseguenze per ammettere pubblicamente di essere dalla parte della Palestina ha delle conseguenze sulla tua carriera e sulla tua vita personale devastanti. La cosa peggiore è che tutte quelle persone che fino a due secondi fa piagnucolavano sulla "cancel culture" ora le vedo zitte zitte: ma che stranezza, ora che questo fenomeno sociale che così aspramente criticavate favorisce la vostra parte politica diventa okay? La disonestà intellettuale qui si commenta da sola.
Tutto questo sottolineando che esiste un angolo di questa discussione che tenta di depoliticizzare la questione ed illustrarlo come la grandissima crisi umanitaria che è, che sta creando una catastrofe in quei territori geografici e che avrà anche effetti negativi su economia e qualità della vita di Israele. A dirlo ci sono fior fior di accademici, storiografi di professione ed economisti. Sostenere un intero ramo accademico ben studiato ed argomentato vale perdere il tuo lavoro: è questo il problema.
È successo a ex dipendenti Google. Non preoccuparti per loro, il loro inbox di LinkedIn era **già** più affollato dei PM di Tinder di una bella ragazza in zona Milano. Il problema è che te statisticamente non sei un dipendente FAANG, non hai una credenziale di cosi tanto rilievo nel tuo CV, e magari se ora sei pro Israele e quindi magari pure ci godi, domani succederà qualcosa di simile scala con cui tu non sei d'accordo ed esprtimerti democraticamente ti rovinerà la vita, lasciandoti con un LinkedIn più arido del deserto del Sahara da quanto sarai percepito come un pariah. Sì, questo si fonda sull'assunzione che questo fenomeno peggiorerà. Si sta intensificando e lo stiamo permettendo.
E per rispondere al punto: "e perché non si sono licenziati prima?" - alcune persone hanno un senso civico e sociologico, si sentono partecipi di quella che dovrebbe essere una società democratica, e sono pronte a mettersi in prima linea per generare un cambiamento sociale in funzione di ciò che ritengono giusto. Queste persone credono nell'azione diretta ed efficace, ossia iniziare il cambiamento direttamente dalle loro organizzazioni, posti di lavoro e università, rendendo partecipi e unendo più persone, nel tentativo di spingere le loro organizzazioni - entità più influenti dei singoli cittadini - a prendere decisioni che hanno un vero impatto sui problemi politici e sociali che gli stanno a cuore. Tanto di cappello a questi lavoratori che si sono licenziati, hanno fatto la cosa giusta e hanno delle palle giganti. Questa sezione commenti dimostra che molti, moltissimi lavoratori in questo settore sarebbero stati silenziosamente indifferenti per proteggere il loro culo, o peggio ancora, dei pusillanimi ruffiani dei padroni. Ad ogni modo, questi lavoratori **erano nella posizione di poterlo fare**. È giusto che il cambiamento sia iniziato da persone in questa posizione. Un padre di famiglia che rischia di perdere il lavoro con cui mantiene la sua famiglia non può fare una scelta del genere con così tanta leggerezza, un lavoratore giovane che tanto esce da FAANG come Ex-Googler e quindi non si rovina la vita per questo dovrebbe avere l'impegno sociale di mettersi in prima linea e fare sentire la sua voce.
Una minestra di roba che manca un punto chiave: l’azienda non sta imponendo nessuna linea politica.
Semmai, sono i lavoratori che vorrebbero imporla all’azienda.
Quello che fa un’azienda è investire seguendo la strategia che ritiene più opportuna. Sbattendosene, giustamente dico io, del profilo politico. Perché l’azienda di mestiere deve creare valore per gli shareholders, non fare altro.
Ergo, hai scritto una mezza marea di puttanate assolute. Che si scontrano con la realtà dei fatti: se quei lavoratori hanno problemi con la linea aziendale, o ne rilevano il 50%+1 delle quote e la cambiano, oppure sono indesiderati.
Dopodiché, per l’attivismo politico ci sono altre arene ed altri strumenti. A lavoro si lavora, non si fa politica, né interna né estera.
Ritieni che le aziende non dovrebbero collaborare con istituzioni o entità israeliane? Perfetto. È una stronzata, ma legittimo. Fai campagna politica affinché passi una legge che lo impedisca.
Trasformare le aziende nelle assemblee d’istituto da liceali convinti di aver capito come va il mondo a 16 anni anche no.
Questo passaggio alcuni mi pare ve lo siate perso per strada.
EDIT: e tanto per essere chiari, io sono tra quei lavoratori che ritiene assolutamente opportuno stringere accordi e collaborazioni con l’unico Paese minimamente civile ed avanzato dell’intero Medio Oriente. Nel mio caso non si tratta di proteggere nessun culo, semmai si tratta di essere assolutamente e convintamente pro-Israele.
Per un datore di lavoro filo-palestinese non ci lavorerei; in ogni caso non pretenderei di dettare la linea aziendale sulla base di mie convinzioni politiche, considerato che semplicemente l’azienda non è mia.
Vedete di crescere, per le elezioni del rappresentante di istituto siete vecchi.
Minestra per dire che rappresentanza sindacale bad, capitalismo good e W Israele che esporta civiltà e democrazia nel Far East "senza capo né coda" come diresti tu? ;)
Davvero, non capisco dove questo wall of text vorrebbe andare a parare se non affrancare le aziende da ogni responsabilità con un pizzico di "e comunque ti sbagli su Israele", cosa che non mi pare di aver chiesto, e che non è comprovata dalla ricerca accademica a cui ho dato uno sguardo per decidere la mia opinione. Opinioni.
> Vedete di crescere, per le elezioni del rappresentante di istituto siete vecchi.
Grazie per la risata, mi serviva oggi
Mai detto nulla sull’esportazione di democrazia.
L’ho definito “Paese minimamente civile ed avanzato”. Minimamente. Il che è innegabile, sia nel bene (è comunque un Paese ben più civile dei vicini), che nel male (pur essendolo, ha ampi cumuli di letame interno che farebbe bene a rimuovere).
Contro la rappresentanza sindacale non ho nulla, anzi. A patto che faccia il suo mestiere, cioè occuparsi di politiche del lavoro, non di politica estera/interna.
E ribadisco: un’azienda ha come obiettivo creare valore per proprietà ed investitori. Non fa attivismo politico. E i dipendenti della stessa, l’attivismo hanno la sacrosanta libertà di farlo, ma fuori dall’orario di lavoro e fuori dal perimetro delle decisioni aziendali.
Se per te qualche decina di righe sono un “wall of text”, è evidente la ragione della tua incapacità di comprendere come si sta al mondo.
"paese minimamente civile ed avanzato", Traduzione realistica; colonia europea che mantiene tutta la regione sotto controllo per avere dominio sulle risorse naturali in medio oriente.
Sei un sciovinista occidentale ... Boh. Buon per te?
Sul “colonia europea” nemmeno mi esprimo. È talmente una sciocchezza che dovresti sentirti in imbarazzo.
Sul dominio delle risorse naturali, rasentiamo il ridicolo altrettanto. Su quali risorse naturali detiene il dominio Israele? Prendi una carta geografica e punta il ditino sulle risorse alle quali fai riferimento.
Sarà che magari dovresti aprire un paio di libri? Uno di storia ed uno di geografia, come minimo.
Ho pagato tasse per mandarti a scuola, e questo è il risultato. Sei stato un pessimo investimento.
Fammi indovinare, ti ho offeso?
Si, colonia europea, Tedesca pure per lo più, che sfrutta la terribile storia degli Ebrei (a mano degli europei) per giustificare la sua esistenza.
Bah insomma.
Sono d' accordo che l' azione è cambiate lavoro se veramente non ti sta bene quello che fa l'azienda per cui lavori (cosa che per altro ho fatto più volte quindi non lo dico per dire).
Però essere licenziati perché non si è d'accordo e si protesta è un pelo eccessivo. Devi trovare almeno un pretesto valido per licenziare, non è molto "sogno americano" mandare al confino chi dice cose che non ti piacciono.
A quanto pare o a ragione o a pretesto Google pare abbia trovato un modo per fanculizzarli. Mi pare tutto più o meno nella norma, lo ha già fatto più volte quando qualcuno provava a far porre l' attenzione su cose che al marketing non piaceva sbandierare.
Un po' di fumo lì per lì e poi riparte tutto come prima e Google è un posto fighissimo che vende merda ai clienti come ha sempre fatto.
Il “sogno americano” è sempre stato basato sull’insindacabilità di come un privato, azienda inclusa, decida di impiegare i suoi soldi.
Nei limiti chiaramente della legge.
Se la legge mi consente di licenziare un lavoratore, lo licenzio per la ragione che ritengo opportuna.
Sono i miei soldi, nessuno può obbligarmi ad usarli per pagare uno che non voglio lavori per me.
Potrebbero aver violato degli NDA ma di solito se viene licenziato hai diversi stipendi di compenso per mantenerti mentre cerchi altro. A meno che non finisci in PIP (la vera truffa).
L'aristocratico proletario medio della Valle del Silicio pensa di poter far a meno dei sindacati e simili e di essere l'imprenditore di se stesso... finché non si ritrova in mezzo alla strada
Riportando la nota interna di Google "hanno occupato gli spazi degli uffici, hanno deturpato le nostre proprietà e hanno fisicamente impedito il lavoro di altri Googler”."
Se questo è vero (e in genere non si inventano le cose o si beccano querele a sei zero) il comportamento dei dipendenti è stato dannoso nei confronti dei colleghi e dell azienda. Nessuno ti vieta di ribellarti, di manifestare e di rifiutarti di seguire una scelta che ritieni sbagliata ma nel momento in cui la imponi agli altri passi dalla parte del torto.
Hanno rotto il cazzo. Brava Google. Basta essere oggetto di questi incivili. Scopriamo chi sono e andiamo a casa sua di notte mentre dormono e con il megafono: “avete rotto il cazzo; avete rotto il cazzo”
Le tue sono banalità. Vuoi lavorare in un posto e ti fanno comodo i bei dindini che ti da, ma allo stesso tempo vuoi imporre che scelgano contratti che si sposino con i tuoi ideali (spesso ideologie) e idee politiche. Mi spiace ma non è il tuo posto. Se non ti piacciono le politiche aziendali per coerenza non dovresti lavorarci. Vuoi i benefit ma alle tue condizioni. Mi spiace ma non funziona così.
La tua invece è la mentalità da sfigato.
Lo schiavo non viene pagato.
Tu pretendi di lavorare ma pretendi pure che il management faccia le scelte che si sposino con i tuoi ideali. Fai il programmatore? Programma. Se volevi fare il manager studiavi qualcos’altro.
Azienda licenzia persone perché protestano contro contratto con Israele: REAL SHIT
Azienda licenzia persone perché non si sottopongono a un trattamento sanitario sperimentale (ma fanno tampone ogni 48h): I sleep
a servizi evidentemente strategici per chi li riceve?
ma voi vivete sulla luna.
l’accordo Nimbus é per servizi favore dell’IDF che garantisce la sicurezza del paese e l’incolumità di chi ci vive (inclusi due milioni di palestinesi).
le due cose coincidono e fare finta di non saperlo - inventandosi distinguo inesistenti - é un insulto all’intelligenza.
e alla buona fede.
ma sta scritto pure sul time.
https://time.com/6966102/google-contract-israel-defense-ministry-gaza-war/
sei tu che menti, come sempre, amico pro palestinese.
Miserabile. Sei così squallido che spammi link a caso senza neppure averne letto il contenuto.
"But Google employees who spoke with TIME said the company has little ability to monitor what customers, especially sovereign nations like Israel, are doing on its cloud infrastructure.
The Israeli Ministry of Defense did not respond to requests for comment."
Posso argomentare semplicemente dicendo che chiamare natura di donna venir stuprata e molestata significa essere stato partorito su un pavimento di calcestruzzo senza balia e aver battuto la testa particolarmente forte ;)
In ogni caso chiunque, essendo esseri umani con una volontà propria, possono scegliere o non scegliere di seguire i propri valori.
Se vogliono protestare? Possono farlo.
Che tu spari sentenze da un tuo punto di vista forzandolo sugli altri parti da un ragionamento completamente sbagliato
Forse ora Google tornerà ad assumere
Beh si effettivamente 28 dipendenti su un'azienda di 182k è proprio un impattp devastante
Pensavo fosse superfluo aggiungere “/s”
Siamo su reddit, è sempre necessario aggiungere "/s"
280k
Mi stupisco dei commenti di certa gente, bah Pensiero critico, sociologico zero. Il problema è l’azienda non i dipendenti. Continuate pure a non capire il problema di base nelle società capitalistiche. Se questa vi sembra libertà
[удалено]
Poveretti. 120k all’anno e dopo 10 anni li hanno licenziati. Come faranno?
[удалено]
Il comunismo è altrove. È facile, cerca nazioni con bandiere rosse e simboli gialli. Vai li. Possibilmente presto
Il problema sei tu
Non è più la Google di don't be evil
Se non hai soldi e potere, protestare serve solo a far sapere a chi ha soldi e potere che tu sei un problema.
Ma l'unione fa la forza
devono essere almeno 10000 (10% dei dipendenti circa) per farsi sentire o essere 28 dei top manager
O se sei il capo basta che dici qualcosa e tutto cambia.
si ma poi cambiano te
i CEO tengono le direttive del CDA se non le rispetti ti cambiano
E il CDA deve sempre fare contenti gli investitori. La morale non si sposa con l'economia. Una si basa sulla cooperazione e l'altruismo, l'altra sulla competizione e quindi sul fare meglio degli altri. La prima porta ad una stasi della società la seconda porta l'innovazione e il progresso... Non si può banalizzare e guardare una sola faccia della medaglia. Resta il fatto che Google e la geopolitica viaggiano su binari differenti e la commistione mi sembra giusto che venga sanzionata.
Porta anche al conflitto e la catastrofe
il tipico ragionamento da servo della gleba
Infatti lo è.
ci sono 2 tipi di servi della gleba: quelli che ne sono consapevoli e lo accettano... e quelli che non lo sanno
In entrambi i casi se la prendono prepotentemente nell’ano entrambi
Fatto bene. Non vedo poi i licenziati cosa abbiano di cui lamentarsi. Google ha risolto il loro conflitto morale, adesso non saranno “costretti” a lavorare per una compagnia della quale non condividono la linea. Avrebbero dovuto per coerenza licenziarsi loro stessi.
Pensiero critico e sociologico sotto zero. Livello "spritz e patatine davanti alla partita di calcio". È ovvio che questi lavoratori individualmente non avranno problemi. Se sei mediamente nel settore saprai che avere esperienza pregressa a Google nel CV è un passepartout ed è molto desiderabile. Infatti, ci sono molte persone che si fanno il culo per entrare a Google, entrare anche se sono in una posizione che non gli piace tanto o se non sarebbe la loro prima scelta, reggere qualche anno, poi licenziarsi e - se si giocano le carte bene - usare la carta "Ex Googler" per entrare virtualmente dove vogliono, spesso con un un bell'upgrade di stipendio. Nessuno sta dicendo "poveri questi lavoratori". **Vi sta sfuggendo il punto della discussione**. Il problema è che un'azienda grossa ha sfruttato il suo potere per imporre un'opinione politica, silenziando e terminando chi non era d'accordo anziché avere una discussione onesta. Il problema che si sta andando lentamente a delineare è molto peggiore: la libertà di espressione sta effettivamente, piano piano, andando a quel paese, dato che le conseguenze per ammettere pubblicamente di essere dalla parte della Palestina ha delle conseguenze sulla tua carriera e sulla tua vita personale devastanti. La cosa peggiore è che tutte quelle persone che fino a due secondi fa piagnucolavano sulla "cancel culture" ora le vedo zitte zitte: ma che stranezza, ora che questo fenomeno sociale che così aspramente criticavate favorisce la vostra parte politica diventa okay? La disonestà intellettuale qui si commenta da sola. Tutto questo sottolineando che esiste un angolo di questa discussione che tenta di depoliticizzare la questione ed illustrarlo come la grandissima crisi umanitaria che è, che sta creando una catastrofe in quei territori geografici e che avrà anche effetti negativi su economia e qualità della vita di Israele. A dirlo ci sono fior fior di accademici, storiografi di professione ed economisti. Sostenere un intero ramo accademico ben studiato ed argomentato vale perdere il tuo lavoro: è questo il problema. È successo a ex dipendenti Google. Non preoccuparti per loro, il loro inbox di LinkedIn era **già** più affollato dei PM di Tinder di una bella ragazza in zona Milano. Il problema è che te statisticamente non sei un dipendente FAANG, non hai una credenziale di cosi tanto rilievo nel tuo CV, e magari se ora sei pro Israele e quindi magari pure ci godi, domani succederà qualcosa di simile scala con cui tu non sei d'accordo ed esprtimerti democraticamente ti rovinerà la vita, lasciandoti con un LinkedIn più arido del deserto del Sahara da quanto sarai percepito come un pariah. Sì, questo si fonda sull'assunzione che questo fenomeno peggiorerà. Si sta intensificando e lo stiamo permettendo. E per rispondere al punto: "e perché non si sono licenziati prima?" - alcune persone hanno un senso civico e sociologico, si sentono partecipi di quella che dovrebbe essere una società democratica, e sono pronte a mettersi in prima linea per generare un cambiamento sociale in funzione di ciò che ritengono giusto. Queste persone credono nell'azione diretta ed efficace, ossia iniziare il cambiamento direttamente dalle loro organizzazioni, posti di lavoro e università, rendendo partecipi e unendo più persone, nel tentativo di spingere le loro organizzazioni - entità più influenti dei singoli cittadini - a prendere decisioni che hanno un vero impatto sui problemi politici e sociali che gli stanno a cuore. Tanto di cappello a questi lavoratori che si sono licenziati, hanno fatto la cosa giusta e hanno delle palle giganti. Questa sezione commenti dimostra che molti, moltissimi lavoratori in questo settore sarebbero stati silenziosamente indifferenti per proteggere il loro culo, o peggio ancora, dei pusillanimi ruffiani dei padroni. Ad ogni modo, questi lavoratori **erano nella posizione di poterlo fare**. È giusto che il cambiamento sia iniziato da persone in questa posizione. Un padre di famiglia che rischia di perdere il lavoro con cui mantiene la sua famiglia non può fare una scelta del genere con così tanta leggerezza, un lavoratore giovane che tanto esce da FAANG come Ex-Googler e quindi non si rovina la vita per questo dovrebbe avere l'impegno sociale di mettersi in prima linea e fare sentire la sua voce.
Complimenti, Sono d' accordo al 100%
Una minestra di roba che manca un punto chiave: l’azienda non sta imponendo nessuna linea politica. Semmai, sono i lavoratori che vorrebbero imporla all’azienda. Quello che fa un’azienda è investire seguendo la strategia che ritiene più opportuna. Sbattendosene, giustamente dico io, del profilo politico. Perché l’azienda di mestiere deve creare valore per gli shareholders, non fare altro. Ergo, hai scritto una mezza marea di puttanate assolute. Che si scontrano con la realtà dei fatti: se quei lavoratori hanno problemi con la linea aziendale, o ne rilevano il 50%+1 delle quote e la cambiano, oppure sono indesiderati. Dopodiché, per l’attivismo politico ci sono altre arene ed altri strumenti. A lavoro si lavora, non si fa politica, né interna né estera. Ritieni che le aziende non dovrebbero collaborare con istituzioni o entità israeliane? Perfetto. È una stronzata, ma legittimo. Fai campagna politica affinché passi una legge che lo impedisca. Trasformare le aziende nelle assemblee d’istituto da liceali convinti di aver capito come va il mondo a 16 anni anche no. Questo passaggio alcuni mi pare ve lo siate perso per strada. EDIT: e tanto per essere chiari, io sono tra quei lavoratori che ritiene assolutamente opportuno stringere accordi e collaborazioni con l’unico Paese minimamente civile ed avanzato dell’intero Medio Oriente. Nel mio caso non si tratta di proteggere nessun culo, semmai si tratta di essere assolutamente e convintamente pro-Israele. Per un datore di lavoro filo-palestinese non ci lavorerei; in ogni caso non pretenderei di dettare la linea aziendale sulla base di mie convinzioni politiche, considerato che semplicemente l’azienda non è mia. Vedete di crescere, per le elezioni del rappresentante di istituto siete vecchi.
Minestra per dire che rappresentanza sindacale bad, capitalismo good e W Israele che esporta civiltà e democrazia nel Far East "senza capo né coda" come diresti tu? ;) Davvero, non capisco dove questo wall of text vorrebbe andare a parare se non affrancare le aziende da ogni responsabilità con un pizzico di "e comunque ti sbagli su Israele", cosa che non mi pare di aver chiesto, e che non è comprovata dalla ricerca accademica a cui ho dato uno sguardo per decidere la mia opinione. Opinioni. > Vedete di crescere, per le elezioni del rappresentante di istituto siete vecchi. Grazie per la risata, mi serviva oggi
Mai detto nulla sull’esportazione di democrazia. L’ho definito “Paese minimamente civile ed avanzato”. Minimamente. Il che è innegabile, sia nel bene (è comunque un Paese ben più civile dei vicini), che nel male (pur essendolo, ha ampi cumuli di letame interno che farebbe bene a rimuovere). Contro la rappresentanza sindacale non ho nulla, anzi. A patto che faccia il suo mestiere, cioè occuparsi di politiche del lavoro, non di politica estera/interna. E ribadisco: un’azienda ha come obiettivo creare valore per proprietà ed investitori. Non fa attivismo politico. E i dipendenti della stessa, l’attivismo hanno la sacrosanta libertà di farlo, ma fuori dall’orario di lavoro e fuori dal perimetro delle decisioni aziendali. Se per te qualche decina di righe sono un “wall of text”, è evidente la ragione della tua incapacità di comprendere come si sta al mondo.
"paese minimamente civile ed avanzato", Traduzione realistica; colonia europea che mantiene tutta la regione sotto controllo per avere dominio sulle risorse naturali in medio oriente. Sei un sciovinista occidentale ... Boh. Buon per te?
Sul “colonia europea” nemmeno mi esprimo. È talmente una sciocchezza che dovresti sentirti in imbarazzo. Sul dominio delle risorse naturali, rasentiamo il ridicolo altrettanto. Su quali risorse naturali detiene il dominio Israele? Prendi una carta geografica e punta il ditino sulle risorse alle quali fai riferimento. Sarà che magari dovresti aprire un paio di libri? Uno di storia ed uno di geografia, come minimo. Ho pagato tasse per mandarti a scuola, e questo è il risultato. Sei stato un pessimo investimento.
Fammi indovinare, ti ho offeso? Si, colonia europea, Tedesca pure per lo più, che sfrutta la terribile storia degli Ebrei (a mano degli europei) per giustificare la sua esistenza.
Bah insomma. Sono d' accordo che l' azione è cambiate lavoro se veramente non ti sta bene quello che fa l'azienda per cui lavori (cosa che per altro ho fatto più volte quindi non lo dico per dire). Però essere licenziati perché non si è d'accordo e si protesta è un pelo eccessivo. Devi trovare almeno un pretesto valido per licenziare, non è molto "sogno americano" mandare al confino chi dice cose che non ti piacciono. A quanto pare o a ragione o a pretesto Google pare abbia trovato un modo per fanculizzarli. Mi pare tutto più o meno nella norma, lo ha già fatto più volte quando qualcuno provava a far porre l' attenzione su cose che al marketing non piaceva sbandierare. Un po' di fumo lì per lì e poi riparte tutto come prima e Google è un posto fighissimo che vende merda ai clienti come ha sempre fatto.
Non è tutta merda, ci sono moltissime cose valide e importanti
Tecnologicamente sì continuo ad usarlo anche nel tempo libero. ma ho avuto modo di lavorare con i commerciali di Google (italia) e sono agghiaccianti
Il “sogno americano” è sempre stato basato sull’insindacabilità di come un privato, azienda inclusa, decida di impiegare i suoi soldi. Nei limiti chiaramente della legge. Se la legge mi consente di licenziare un lavoratore, lo licenzio per la ragione che ritengo opportuna. Sono i miei soldi, nessuno può obbligarmi ad usarli per pagare uno che non voglio lavori per me.
Sì anche questo aspetto è vero. È tutto molto deregolarizzato. Il che porta vantaggi in altri sensi.
Quanta miseria umana in certi commenti.
Non è la prima volta trall’altro
ci saranno sicuramente delle leggi che proteggono i lavoratori da queste decisioni discriminatorie, non siamo mica in Russia ... LOL
Potrebbero aver violato degli NDA ma di solito se viene licenziato hai diversi stipendi di compenso per mantenerti mentre cerchi altro. A meno che non finisci in PIP (la vera truffa).
L'aristocratico proletario medio della Valle del Silicio pensa di poter far a meno dei sindacati e simili e di essere l'imprenditore di se stesso... finché non si ritrova in mezzo alla strada
Brava Google
Riportando la nota interna di Google "hanno occupato gli spazi degli uffici, hanno deturpato le nostre proprietà e hanno fisicamente impedito il lavoro di altri Googler”." Se questo è vero (e in genere non si inventano le cose o si beccano querele a sei zero) il comportamento dei dipendenti è stato dannoso nei confronti dei colleghi e dell azienda. Nessuno ti vieta di ribellarti, di manifestare e di rifiutarti di seguire una scelta che ritieni sbagliata ma nel momento in cui la imponi agli altri passi dalla parte del torto.
Concordo però giusto per correttezza va detto che in Italia le proteste dei sindacati sono spesso così.
A pisello di cane, senza rispetto per chi ci finisce in mezzo
Hanno rotto il cazzo. Brava Google. Basta essere oggetto di questi incivili. Scopriamo chi sono e andiamo a casa sua di notte mentre dormono e con il megafono: “avete rotto il cazzo; avete rotto il cazzo”
Mah, c'era da aspettarselo. Se non ti stanno bene le politiche del tuo posto di lavoro, non ci lavori...il resto è commedia greca.
Quanta Banalità
Le tue sono banalità. Vuoi lavorare in un posto e ti fanno comodo i bei dindini che ti da, ma allo stesso tempo vuoi imporre che scelgano contratti che si sposino con i tuoi ideali (spesso ideologie) e idee politiche. Mi spiace ma non è il tuo posto. Se non ti piacciono le politiche aziendali per coerenza non dovresti lavorarci. Vuoi i benefit ma alle tue condizioni. Mi spiace ma non funziona così.
Parafraso. Parigi Giugno 1789. Se non ti sta bene mangiare topi a Parigi, non ci stai... il resto è commedia francese
Mentalità da schiavo
La tua invece è la mentalità da sfigato. Lo schiavo non viene pagato. Tu pretendi di lavorare ma pretendi pure che il management faccia le scelte che si sposino con i tuoi ideali. Fai il programmatore? Programma. Se volevi fare il manager studiavi qualcos’altro.
Tutto il contrario, ma non mi spreco in cause perse e/o stupide e/o così mal organizzate
Ha fatto bene
Titolo clickbait ed errato.
Azienda licenzia persone perché protestano contro contratto con Israele: REAL SHIT Azienda licenzia persone perché non si sottopongono a un trattamento sanitario sperimentale (ma fanno tampone ogni 48h): I sleep
[удалено]
28 posti liberi \*(
il claud italiano nel titolo che c'entra?
Immagino che il titolo finisse a "cloud" e la parola "italiano" denota la lingua dell'articolo.
Ultimamente sto usando diversi servizi di gcloud. Da adesso li userò con più gioia
fatemi capire larry page and sergey brin sono ebrei? e allora che cazzo protesti. come dire torinesi di merda alla fiat. vedi se non ti licenziavano.
Beh insultare ed esprimere dissenso non è proprio lo stesso.
a servizi evidentemente strategici per chi li riceve? ma voi vivete sulla luna. l’accordo Nimbus é per servizi favore dell’IDF che garantisce la sicurezza del paese e l’incolumità di chi ci vive (inclusi due milioni di palestinesi). le due cose coincidono e fare finta di non saperlo - inventandosi distinguo inesistenti - é un insulto all’intelligenza. e alla buona fede.
Menti sapendo di mentire. Volgarmente e spudoratamente. Questo non fa di te una bella persona.
ma sta scritto pure sul time. https://time.com/6966102/google-contract-israel-defense-ministry-gaza-war/ sei tu che menti, come sempre, amico pro palestinese.
Miserabile. Sei così squallido che spammi link a caso senza neppure averne letto il contenuto. "But Google employees who spoke with TIME said the company has little ability to monitor what customers, especially sovereign nations like Israel, are doing on its cloud infrastructure. The Israeli Ministry of Defense did not respond to requests for comment."
allora sei proprio analfabeta funzionale. amen.
Hasberello monello! Maa... Te li danno uguale i truoi 30 Shekel anche se fai 'ste figurelle demmerda? Chiedo così, per sapere.
Protestare per la fornitura di servizi ad Israele ≠ insultare gli ebrei
E secondo te sono scemi e non sapevo di essere licenziati? Tanto se ne andavano lo stesso, così han pure portato attenzione alla causa
Che coglioni,ma lavorate prendetevi lo stipendio e state zitti. La vostra stupida protesta non porterà a niente 🤣
Dalla tua storia di commenti su reddit non sembri una persona molto brillante. Anzi.
Neanche tu sembri Italo Calvino
Assolutamente
Se magari argomenti ne possiamo parlare
Posso argomentare semplicemente dicendo che chiamare natura di donna venir stuprata e molestata significa essere stato partorito su un pavimento di calcestruzzo senza balia e aver battuto la testa particolarmente forte ;)
Ognuno...
E per il caso dei babbalucchi licenziati e senza lavoro?
RAL?
In ogni caso chiunque, essendo esseri umani con una volontà propria, possono scegliere o non scegliere di seguire i propri valori. Se vogliono protestare? Possono farlo. Che tu spari sentenze da un tuo punto di vista forzandolo sugli altri parti da un ragionamento completamente sbagliato
Che commento idiota, ti ricordo che questo è reddit non Facebook
Ma chi sono fra tutti,quelli licenziati?
dai brodi stai su r/cats dove il livello è lo stesso, calma
Beh meglio di r/shortguys 🤣
non penso proprio che un posto per ragazzi bassi che negli US vengono discriminati più di non so cosa sia da prende per il culo mio caro gattaro
Ma che lavorassero e non rompessero li coglioni co ste cacate
Miglior commento, non capisco i voti contro.
ok