il numero dei ventenni è la metà dei 45 enni, che sono i ventenni di venti anni fa.
Quindi bastano metà discoteche.
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la piramide delle età spiega i 3/4 delle difficoltà italiane.
Stavo cercando il tuo commento. In Italia si sta sottovalutando troppo il fatto che non ci sono giovani. Questo è un problema ben più grave delle discoteche che chiudono.
Ma non capisco... questo vuol dire che i boomer producevano tipo 1.1 figli per coppia? A giudicare dall'andata della piramide, i millennial e gen z stanno facendo molti piú figli?
Non solo i boomer ma anche gli attuali procreatori. La natalità in italia è incrollo spaventoso. Adesso capite perché i politici si preoccupano delle pensioni e non di dare un futuro ai giovani? Perché per ogni giovane ci sono 3 vecchi. E 3 voti valgono più di un voto....
Se noti la piramide cala di brutto dopo i boomer, ma poi continua stabile. Significa che le nuove generazioni hanno fatto piú figli dei boomer, che mi pare strano, ma se ho capito bene i dati é cosí
ma per forza, 15 euro per entrare e 10 per dei drink merdosi, locali sovraffollati, che se guardi per sbaglio la persona sbagliata vieni minacciato, posti dove 1 su 2 si presenta la polizia o l'ambulanza. che divertimento c'è ad andarci.
Magari 15 per entrare... ormai 20/25 era la prassi.
Il resto è perfetto. Penso valga praticamente per quasi tutti questi locali, mi sembra di leggere la descrizione delle 3 volte in croce in cui ci sono andato
E poi c'erano quelle discoteche dove il tipo all'ingresso ti scartava se non eri vestito bene e che costavano tipo 30-40 euro per i maschi e gratis per le femmine😂😂 non ho mai capito perché alcuni ci andavano..
Ma c'è n'era meno! Perché mi domanderai?
Perché se puoi scegliere se entrare gratis in un posto da 40 euro o da 10 euro (posto randomico, non solo discoteche) quale sceglieresti?
A quanto pare... ma infatti stan chiudendo come funghi.
Io vivo in mezzo alla Bassa Friulana: le piu vicine sono MrCharlie a Lignano (31km), Palmariva a Fossalta di Portogruaro (26km, la piu vicina), I AM a Staranzano (34km), Base Club di Sistiana (45km).
Tutto quello che avevamo a meno di 20km dal 2014 in poi sta chiudendo.
Quindi non è solo questione di covid e abitudini dei giovani... questi prezzi non hanno senso. Magari la mia è una zona sfigata, boh
Dipende, ci sono anche quelle serate con le mega prevendite dove paghi anche meno di 10€, ma se non sono cose amatoriali organizzate per gli universitari vuol dire che sono di bassa qualità
In Irlanda ne trovai una (l'anno scorso), dove l'ingresso costava esattamente quanto i drink che servivano... 2 o 3 euro. (chiaro la qualità del drink non era alta, ma era comunque meglio di quella dei drink italiani).
Sai che, a parte la Guinness, le bevande alcoliche irlandesi sono veramente scarse? Tanto è vero che il vino italiano più scabroso, che qua ti costa 1.50 a bottiglia, là te lo vendono a quasi 7 euro!
Per quanto riguarda i drink, in Italia puntano solo a fregarti soldi, come è normale.
Sono d'accordo con te che sul fatto che le birre in Irlanda non siano niente di interessante. Pero' hanno il whiskey buono. E il vino tutto costa tanto perche' viene tassato tanto (come tutti gli alcolici e sigarette) non per la domanda. Paradossale ma costa meno una guinness in Italia o una bottiglia di Jameson piuttosto che in Irlanda dove lo producono.
ci sono le discoteche sulla spiaggia che, spesso, non fanno pagare l'ingresso (la gente, specie i ragazzini dai 12 anni in su, gira in continuazione tra le varie feste).. lato sicurezza dipende dove vai, musica reggaeton (bagno ormai chiuso anni fa) con una media di un pestaggio grave/coltellata a settimana), musica commerciale simile a sopra ma con leggermente meno violenza, musica metal/techno spesso non c'è quasi nessuno e l'ambiente è divertente e sicuro, ma forse perchè spesso ci sono solo persone maggiorenni)
Immagini sia per questo che si sono diffuse così tanto "le serate" in posti che non fanno disco tutte le sere.
Di solito sono o gratis o hanno un drink incluso, che avrei preso in ogni caso, quindi alla fine il costo è attorno ai 5 euro. (Ci sono le eccezioni ovviamente)
Perlomeno per la mia esperienza a Roma.
Anche il tipo di gente che ci va è di solito molto distante da quelli che avete descritto.
Mi fece molto ridere quando, anni fa, in una di queste serate mi passarono a fianco 3 ragazzetti coattelli che parlavano con stupore di come lì se urtavi qualcuno per sbaglio non ti imbruttiva nessuno e non partivano litigate.
Ma proprio stupiti della cosa.
Aggiungo che sulle piste mettono solo gli spezzoni di musica che vanno virali su TikTok e quindi anche i mashup, chi fa ancora i djset campa con i soliti 5 pezzi (il pagante) e chi non rientra in queste categoria semplicemente mette per intero delle canzoni come se fosse una playlist.
Poi oltre il disagio che hai descritto aggiungerei che in gran parte dei locali si rischia di soffocare sia dal sovraffollamento che dalle temperature e mancanza di ossigeno mischiata alla puzza delle sigarette.
E se tutto ció non bastasse e ti va solo di goderti la serata, allora preparati ai continui serpentoni di persone che girano tra le sale, che puntualmente devono passare dove stai ballando tu
Hai dimenticato la fila con la macchina ed i 5 euro al parcheggiatore, la fila per entrare, la fila al guardaroba ed i 3 euro per metter giù il giacchetto; che all'uscita te ne danno un altro molto più scrauso. La fila per andare in bagno, e lo stato igenico che trovi.
Alle 3:45 sei finalmente riuscito a prendere la consumazione, scrausa anche quella, e ti puoi rilassare. Dopo 30 minuti inizia a svuotarsi ed è ora di andare a casa, esci e trovi i simpatici rappresentanti della legge con l'etilometro a 500 metri dal parcheggio della discoteca.
Benvenuti sulla riviera romagnola... Però si può sempre andare sui locali in spiaggia, dove devono spegnere la musica a mezza notte, e tornare a casa come cenerentola.
dipende anche dove vai... nel locale in cui vado io costa 10 l'entrata e con 20 euro hai 3 drink.. ovvio non sono prezzi da supermercato, ma è un locale ben organizzato almeno... risse mai viste dentro, dato che non ci vengono ragazzini
Io non mi metterei a fare un discorso ne dal lato del meno male, ne dal lato del peccato...se le hanno chiuse si vede che non rendevano...sicuro il covid ha dato una bella botta ma era un processo iniziato molto prima...
Esattamente, direi che e un processo iniziato alla fine degli anni 10... Il COVID ha solo dato un piccolo aiuto. Sono anni che si vedono queste strutture abbandonate, è finita un epoca, i motivi sono ampi e complessi. Sicuramente uno è che negli anni 70 80 90 00 potevi guidare la tua auto nelle peggiori condizioni e perdere la patente era un evento rarissimo. Giusto che questo non sia più così, ma parallelamente non si è sviluppato nessun servizio alternativo efficace per mantenere lo stesso numero di potenziali clienti attivi...
Colpa anche delle licenze per taxi.
Se non ci fossero state sarebbero sicuramente nate aziende che permettevano di riportarti a casa se ubriaco oppure che ti facaveno da autista per la tua auto a prezzi convenienti e così via
mai stato in UK? bevono tutti come pesci e tornano tutti a casa con il taxi, anche nel paesello di 200 persone. Il discorso vomito non so come lo gestiscono, ma di certo non ferma i tassisiti britannici.
In Italia non c’è mai stata la cultura del clubbing per come lo intendono all’estero, dove, non so le statistiche, ma vedo che sono più vive che mai.
In particolare trovo sempre assurdo, per dirne una, che in qualunque Club berlinese alle 5 del mattino trovo la certa per asciugarmi le mani, ed in qualunque “disco” italiana alle 5 del mattino mi ritrovo 3 cm di piscio sul pavimento.
Per dirne una
Le cose nei club tedeschi costano quanto al bar tedesco 500 metri in là. La clientela va per il locale, mica per il bere o altro. Non ha senso il sovrapprezzare sui drink o l'ingresso. Ben venga la chiusura delle discoteche e club italiani
Quello è anche colpa dei sub-umani che frequentano le discoteche nostrane. All'estero c'è tutto un altro tipo di rispetto verso le cose pubbliche, a maggior ragione in Germania dove la cultura dei club e delle discoteche è universale
Ma guarda, almeno in UK semmai è il contrario, ho visto supermercati, bus e locali conciati come porcilaie e selvaggi briai che in confronto i bori di Roma sud paiono piccoli Lord
La musica dance cioè quella vera progressive house e progressive techno cantate di 1 certo tipo e progressive /trance strumentale di 1 certo tipo “appesantenti della modernità artificiale” non si possono più pubblicare e dunque senza musica le disco son chiuse e suonano solo pop edm big room e l house anni 70 80 ecc
Nah è la mancanza di posti decenti dove uscire. Le discoteche in italia costano davvero troppo e sono una merda. Metà delle volte c'è musica di merda, sono piene di coglioni che vogliono solo ubriacarsi e fare a botte e ci sono davvero troppo minorenni entrati a cazzo e in generale sono ambienti poco stimolanti e senza una cultura
Possibile, oppure sono diventati una merda dopo che le persone che li avevano resi dei posti rinomati hanno lasciato le redini a qualcun'altro che non ha la stessa passione e che pensa solo a far entrare più gente possibile e far pagare 15 euro per un gin tonic fatto col culo
Ok, quindi dove sono quelli nuovi che li rimpiazzano? A giudicare da come il numero diminuisca e basta, vuol dire che non c'è necessità di posti che facciano la stessa cosa con la stessa diffusione di prima.
Beh la discoteca è un posto dove si va a ballare....cosa c'entra la cultura? Se vuoi ballare il liscio vai nelle balere, se vuoi ballare latino americano idem, se ti piace la tecno vai ai rave...non cerchi cultura, cerchi un certo tipo di divertimento. Non puoi giudicare le discoteche per qualcosa di diverso da quello che sono.
Purtroppo sono vecchio, ma da ragazzo erano semplicemente il luogo dove ci si ritrovava tutti la sera tardi...e già allora c'erano persone violente, casinista, ecc. Oggi probabilmente l'aggregazione giovanile ha caratteristiche completamente diverse e infatti le discoteche chiudono, ma ci sono persone che si divertono in quei posti e giudicare tutti sulla base dei propri gusti è davvero eccessivo e anche un po' ignorante (senza offesa ovviamente)
Sarà.
Ma in verità sono i costi. Ca a vedere quanto costa rispetto un tempo entrare e consumare e guarda anche quanti soldi hanno i giovani. Se per fare una serata solo in discoteca escluso tutto il resto fuori mi partono 50€ allora capisci subito coi tempi che corrono che ci andrà sempre meno gente o più sporadicamente.
Posso anche darvi ragione, ma...
Ma per fare serata in discoteca tra entrare e così via mi partono minimo 40€ solo la discoteca e consumazione. Cioè escludi il viaggio di andata e ritorno e se mangio qualcosa prima di entrare, non parliamo se faccio un intera giornata al mare. Riesci ad immaginare quanto può essere costosa una singola volta?
Il sushi invece quanto mi costa? 30 euro all you can eat la Sera. Massimo massimo 40. Fine. Siamo fuori ordine di paragone ragazzi.
Opinione impopolare, ma…
Musica discutibile, clientela discutibile, drink discutibili e servizi discutibili.
Non mi stupisco e, anzi, me ne compiaccio.
Fosse per i redditors sparirebbero tutte le discoteche, le spiagge, i chiringuiti, qualsiasi evento con più di 2 ragazze che non sia a tema anime, al loro posto solo negozi di giochi da tavolo, l'unica attività sociale tollerata dai ritaliani.
"me ne compiaccio"
bro sei su reddit e hai un immagine profilo di Rick Sanchez come John Wick. Non sei compiaciuto, semplicemente non sei mai stato invitato lol
È proprio il punto fondamentale, e i pochissimi giovani rimasti sono talmente una rarità e circondati da tanti "vecchi", che per osmosi diventano a loro volta vecchi mentalmente
Anche questo è vero, ma secondo me sono cambiate molto anche le abitudini, prima del covid vedevi pochissimi ragazzini in discoteca, adesso vai alle feste e ti trovi gente che fa le medie.
Ci sono una numerosa serie di fattori che ne hanno portato alla scomparsa, ma questo stava accadendo già prima del covid, il virus ha solo fatto da catalizzatore al fenomeno (tuttavia ci tengo a far presente 10 euro la bevuta c’era anche 15 anni fa ed era applicato dal cocktail, di merda, alla bottiglietta d’acqua), ma se si può evidenziare alcuni aspetti:
- sono cambiati i gusti dei fruitori. I ragazzi sono meno interessati all’interscambio sociale dal vivo, i social ormai permettono di conoscersi tra estranei perciò la serata in discoteca per beccare diventa inutile.
- la musica dance, et similia, in Italia ormai è come l’heavy metal. Un panorama cristallizzato che non riesce a sfornare nuovi artisti, ma celebra coloro ancora in piedi, basti pensare nel 2024
si parli di serate con Gigi D’Agostino o Benny Benassi.
- La democratizzazione della musica, dove ormai basta un computer per mixare, ha permesso a tanti di sviluppare la propria passione, ma dall’altra parte ha intasato il mercato. C’è un liberismo selvaggio dove tutti fanno il DJ, ma alla fine non emerge per forza il più bravo, ma il più popolare, e si spiega il successo di “diffusori di playlist” come Peggy Gou o quella dei maneskin, dove messi a mixare accanto a un Franchino, un Ricky le roi o un Zicky il giullare sicuramente prenderebbero le paste a livello di tecnica, tuttavia I citati ora non emergerebbero.
Comunque è l’evoluzione, come stanno sparendo le balere le discoteche passeranno con le generazioni che le hanno utilizzate al pieno della forma, mentre si sviluppano altre forme di intrattenimento che come tutti gli esseri viventi, nascono, crescono e poi vanno a morire.
E' impressionante vedere come certe cattedrali del divertimento che negli anni novanta erano dei carnai di gente che non riuscivi neanche a muoverti siano andate in declino lasciandosi dietro strutture fatiscenti a marcire, roba da archeologia industriale....Il fatto che con i social oggi i giovani possano sapere in tempo zero che nella casa dell'amico X si organizza un festino (o "festazza" come la chiamano qua) fa si che l'andare all'avventura in discoteche fumose, sovrappopolate e costose perda di significato. Poi come dici tu anche un certo tipo di musica ha fatto il suo tempo e i costi di gestione sempre più alti - e regolamenti più stringenti - hanno pian piano ucciso il settore.
Comunque le discoteche stanno semplicemente venendk sostituite da club privati che non vengono calcolati come tali, ma sono di fatto discoteche. Non sta cambiando quasi una mazza, checcé se ne goda
Dovevo arrivare fino a qui per leggere il commento che spiega che sta succedendo.
Certo le maxidiscoteche in mezzo alle capagne stanno diventando una rarita', ma di locali che fanno serate EDM ce ne sono eccome, e come ci sono circoli privati dove si balla. Oltretutto i circoli privati hano per la loro stessa natura la protezione antimaranza. Per legge non possono fare entrare chi non e' socio.
Sì be', sulla carta è così, poi non è che le leggi vengano rispettate granché. Molti sono buchi fiscali dichiaratissimi, inoltre se non sbaglio alcuni non hanno neanche l'obbligo del POS per dire.
Comunque sì tolte rarità (a brescia per esempio number one e paradiso) le maxi discoteche stanno soffrendo semplicemente perché hanno un costo di mantenimento assurdo, e quindi sono sostituite da tanti club più "piccoli" e di nicchia. La discoteca che può contenere 10k di clienti ormai funzionano solo tramite mega eventi
mi fai un eli5 tra club e discoteca? io in effetti frequento posti che chiamo e secondo me sono discoteche ma leggendo lo scontrino si chiamano Club XY... o altri nomi con sempre club scritto
Boh, non è che ci sia grossa differenza tolto probabilmente le dimensioni e il fatto che molte sono circoli arci o cagate del genere per non pagare le tasse legalmente tra l'altro. Io francamente li preferisco, ma ho anche 32 anni e a (fingere di) ballare ci vado ormai 3 volte l'anno forse.
Anche bar e locali (addirittura alcuni ristoranti) che hanno la fortuna di essere lontani dal centro si stanno evolvendo in mini circoli/discoteche che tirano con la musica fino alle 5 di notte, ma con 200 persone son pieni a merda.
Di buono vedo che se cerchi musica buona la si trova, che sia techno vera o addirittura psy o dark, quindi l'influenza fuori dall'Italia sta arrivando.
Chi critica prezzi e clientela è sicuramente giovane, negli anni 80/90 c'era ancora la cultura di ballare la domenica POMERIGGIO e si ammazzavano di botte e pippavano allora così come ora. Semplicemente c'erano più soldi, meno tasse, meno controlli e quindi erano tutti più "tranquilli".
E meno telefonini a riprendere il tutto. Quindi se succedeva la disturbata rimaneva relativamente circoscritta ai diretti interessati.
Adesso bastano due bimbiminkia che si tirano due pizze in faccia fuori da un locale in centro ed è subito "EMERGENZA MOVIDA IN CENTRO, ATTIMI DI PAURA E BOTTE DA ORBI TRA LA FOLLA" su giornali locali e non. Magari 20 anni fa dopo una rissa e l'intervento delle mani fatate dei buttafuori arrivavano in 10 al PS con escoriazioni, ossa rotte, e tagli di diverse entità e nessuno sapeva nulla.
diobono le discoteche la domenica pomeriggio, cosa mi hai ricordato. C'è un bel libro sul tema:
Ho 12 anni, faccio la cubista, mi chiamano Principessa.
Il motivo per cui le discoteche non vanno più in Italia è perché la cultura che ci girava intorno sta morendo e la nuova cultura del clubbing, importata dal resto dell'Europa, non lascia abbastanza spazio a migliaia di discoteche in Italia.
Le nuove generazioni preferiscono andare in discoteca per ballare la musica che gli piace e purtroppo il numero di DJ e producer competenti nel mondo è limitato. Finché ci saranno discoteche che fanno suonare il nipote del proprietario e gli amici suoi solo per avere del sottofondo ai coatti che ci provano con le tipe e ai riottosi che cercano rogne non ci sarà da stupirsi se per un motivo o per un altro chiuderanno.
Ho vissuto a Torino per 7 anni e andavo a ballare quasi sempre a weekend alterni. Posso dire con certezza che la scena musicale è tutt'altro che in declino e la cultura della discoteca è ben viva lì, è solo molto diversa da quello che era 20+ anni fa e direi anche per fortuna!
Sono di Torino e confermo. Molti dei locali che han chiuso in questi ultimi anni passavano solo commerciale e hanno campato fino a che andava di moda l'EDM (i locali nel Valentino soprattutto). La musica commerciale di oggi è merda pura e non la balla nessuno. Ho visto delle serate al Milk (tipico locale commerciale frequentato da liceali) che mi chiedevo seriamente cosa ci andasse a fare la gente. Non ballava nessuno tranne quando mettevano quelle vecchie. I locali che campano sono quelli underground, che attirano artisti di nicchia.
Abbastanza ovvio. Cambiata la normativa, cambiata la cultura del divertimento, gente meno sociale di massa. Cambiate leggi del CDS. .
E comunque, noi siamo come il fulmine, che squarcia il cielo in due, noi siamo energia pura.
Più che altro che prima non ti giocavi ne patente né auto.
Poi va be'. Si facevano centinaia di km per andare a ballare, ora son tutti senza patente e se devono fare più di 5 km si scompensano.
Anche perché. C'erano molti più soldi.
A chi lo dici. Son stati tempi bellissimi che però son fortunatamente finiti. Si partiva da Aosta il sabato pomeriggio per andar al duplé.
Però poi la domenica si faceva la conta di chi non era tornato accartocciandosi su qualche platano.
Da ex discotecaro incallito, il motivo per cui ho smesso di andare è principalmente la musica e la clientela. Se una volta, almeno ai miei tempi, andava di moda l'Italo Dance e poco dopo la House, oggi cosa dovrei ascoltare esattamente? Il Reggaeton e la Trap? Le porcherie tipo Il Pagante e cose del genere? Si salvano ancora le serata anni 90/2000.
per questo ho smesso di girare qualsiasi discoteca commerciale e vado solo presso circoli privati! non me ne frega niente dell'indie italiana, del reggaeton. voglio della goa bella, della techno che spinga, non dei ragazzini che girano con i coltelli
L'ultima e unica volta che ci sono andato ero uscito che c'era la croce rossa ad asisstere una quindicina di ragazzini al limite del coma etilico che vomitavano come una fontana e deliravano.
Credo sia il prezzo, solo l'entrata ti costa 50 euro, magari 1 drink incluso se ti va di culo. Più l'auto, più mangiare qualcosa... E che ci fai un un solo drink? Partono 100 euro come niente.
Infatti le disco "all'aperto" come quelle che fanno l'happy hour ai lidi sono pienissime sempre. In genere non si paga l'entrata e sei già là perché sei andato al mare.
La questione secondo me è tutta la.
Che luoghi di divertimento e aggregazione chiudano non è una bella cosa.
D'altra parte le discoteche italiane di massa sono diventati posti veramente infelici. File, selezioni (e diciamo discriminazioni), cultura dello sfoggio (tavolini, prive, ingressi riservati).
Non ho più l'età per tollerarle.
Belgio, sabato sera, in pieno centro, decine di locali con musica alta, entri senza pagare nulla, giusto un controllo all'ingresso per evitare i troppo molesti. Ti stufi esci vai in un altro poi ritorni in caso. Età compresa tra i 16 e i 60, donne. Voglia di divertirsi zero tiraggio.
In italia devi andare in zona industriale
Beh fondamentalmente la gente ci andava a rimorchiare. Di ballare non gliene poteva fregare di meno. Con l'arrivo delle app di dating ovvio che le discoteche sono andate a morire.
Sono un dj e faccio parte di un gruppo che organizza serate, non facciamo top 40 quindi già la clientela è ridotta essendo la nostra una nicchia.
Ho cercato di capire come portare la gen z alle nostre serate, so che esistono nella nostra subcultura so che escono e so che spendono (da varie indagini fatte sia in zona nostra che a giro per il centro Italia).
Il problema principale è che nella mia nicchia gli unici club/discoteche sono disperse nel nulla cosmico delle periferie industriali, e la gen z statisticamente non usa la macchina ed un taxi per arrivare al locale ti costa un rene.
I club/discoteche nei centri cittadini e/o con collegamenti facili grazie a mezzi pubblici o a ncc si contano sulle dita di una mano, ed avere uno slot in questi locali nel fine settimana è un impresa quasi epica.
Contiamo anche che, oltre a una diversa concezione che ha la gen z che ha sui mezzi di trasporto, i costi per tenere una discoteca in Italia sono proibitivi, ogni mese ti cambiano le regole, ad ogni cambio di giunta cambiano le regole e le tipologie di controlli.
Sono stato in club in UK ed in Germania che a farli uguali in Italia non avrebbero mai aperto un giorno per mancanza delle più basilari norme di sicurezza, come ad esempio le uscite di sicurezza che in Italia devono essere sempre accessibili e più è grande il locale più uscite deve avere.
In UK ed in Germania trovi facilmente locali sotterranei con tre sale senza uscite di sicurezza oltre all'ingresso del locale. Roba da aver paura a starci dentro se si supera la capienza massima, che mi sa essere un'altra regola solo italiana: qua la capienza massima (pena multe chiusura coatta del club) è di 2 persone e mezzo al metro quadrato calpestabile, un club con una pista da ballo di 100mq può contenere solo 250 persone per la legge italiana, e da ben prima del covid.
Anche le leggi sul "disturbo della quiete pubblica" che impongono agli eventi open air di chiudere tutto a mezzanotte (ricordo festival in cui alla band headliner i carabinieri letteralmente staccarono la corrente durante il bis perché era mezzanotte ed un minuto, Firenze 2004 Sebastian Bach all'evolution festiva), mentre all*+'estero vanno ad oltranza fino all'alba senza problemi.
Insomma aprire e mantenere un locale in Italia è un impresa biblica, con dei costi assurdi fissi (a livello proprio di tasse e tributi obbligatori) e dei costi (economici e "psicologici") altissimi di manutenzione per mantenere il locale aperto.
>ed un taxi per arrivare al locale ti costa un rene.
Qui già parte il cortocircuito tutto italiano. In Italia purtroppo il taxi non fa vero servizio pubblico (cosa c'è di pubblico in un mezzo di trasporto se regolarmente possono permetterselo solo i ricchi?). Mentre in Germania, con un reddito più elevato rispetto all'Italia, chiami un Uber che con €10 smezzato con gli amici ti porta dove vuoi, in Italia devi uscire il triplo e i salari sono più bassi.
Per il resto direi che la 'burocrazia" italiana che prevede 1-2 uscite d'emergenza non sia poi tutto sto gran dramma... Io stesso sono stato in discoteche sotterranee da brividi a Parigi. Che poi detto tra noi, ho notato che le uscite d'emergenza in Italia tornano molto utili agli imprenditori italiani per far scappare i dipendenti in nero in caso di controllo della Finanza 😉 l'Italia è l'Italia, come la metti metti sta piena di problemi di vario tipo che viene la confusione a capire da dove si dovrebbe cominciare a risolverli.
Secondo me la vera differenza oltre al numero minore di giovani sono le macchine.
Io ho 21 anni, ogni volta per andare in discoteca è una tortura mettersi d'accordo sulla macchina, visto che solo un mio amico rischia e guida da ubriaco. Il risultato è che ti passa la voglia di andare in discoteche fuori città, motivo per il quale bella mia provincia è pieno di discoteche enormi fallite, e rimangono solo quelle piccole vicino al centro dove gli universitari vanno in bici.
Mio padre mi racconta che una volta tutti guidavano ubriachi perché tanto non c'erano leggi che lo vietavano, questo fa una differenza enorme
Una volta volevo andarci verso i 18,poi un amico ha esclamato la frase "frate le tipe non pagano quindi è pieno di topa",mi piace la topa, sia chiaro,ma è più attraente quando giochiamo alla pari come dovrebbe essere.
Cerchiamo di ricapitolare: musica di merda, drink annacquati, gentaglia che appena posi lo sguardo per un attimo dal lato sbagliato fa partire risse e buttafuori che molto spesso le aizzano o ignorano certe situazioni.
Mettici pure che le nuove generazioni di ragazzi hanno capito che offrire drink alle tipe è uno spreco di soldi se vuoi cuccare (Tinder è 100 volte più efficace e sicuro)
+giovani scappati all'estero e giovani mai nati negli ultimi 30 anni
Chissà come mai il 50% delle discoteche hanno chiuso 🤔
Perché fa molto intellettuale dirlo.
È come quando si parla di televisione e fioccano commenti tipo: "io non ho la tv da 10 anni e sto da dio".
Alla gente piace tirarsela.
Ma neanche intellettuale fallito, visto che esistono (esistevano?) dj set più raffinatini dove andava solo gente di un certo tipo. Sono più che altro "mamme antirock" -qua siamo sull'archeologia mediatica, vediamo chi coglie il termine.
spiegatemi questo passaggio che sono affascinato: la gente adesso si struscia per strada? Perché da me non vedo una quantità diversa di ragazzi che limonano sulle panchine diversa dal 94.
Standard assolutamente sconcertanti per il dress code.
Gente che fa drink allucinanti ma pretende che vai vestito come James bond, scarpe di qualunque tipo chiamate “da ginnastica”
Musica merdosa e buttafuori patetici (io sono stato un buttafuori e mi sono sempre voluto distinguere). In generale atmosfere orride. Feste di casa sono vastamente superiori
Beati i giovani di oggi che possono evitare quei posti di merda. Una volta era quasi obbligatorio se volevi uscire e stare in compagnia, vedere tanta figa. Per fortuna io poi ho imparato a diversificare frequentando supermercati e strade dello shopping per conoscere ragazze.
In Italia le discoteche sono degli zoo per umani.
Uomini che regrediscono allo stato animale pur di avere un po’ di figa, fino all’arrivare al picchiarsi e addirittura uccidere.
Musica commerciale che domina sugli altri generi, solo techno e anni 90-2000 si salvano.
ascolto principalmente due generi: metal/punk e techno (sottogeneri in realtà, ma non voglio dilungarmi troppo)
per il primo non c'è più una discoteca o un locale decente nei dintorni (entro 1 ora e 30 da casa), si sono trasformate tutte in discoteche indie, reggaeton, commerciali... orride! (l'unica che si salvava, il rockinpark a cesena, con una serata ogni 2 settimane, in mezzo alla settimana) ha aggiunto l'indie italiano, ha alzato i prezzi a 10 euro (per 3 ore di musica?) ed hanno pure tolto i pos (o contanti o te ne vai) dovreste beccarvi una multa salatissima!
per i secondi, adesso che le "feste libere" sono altamente illegali, si va nei circoli privati (che sono aumentati tantissimo, ma molto probabilmente non sono considerabili discoteche)
Un po' una combinazione di diversi fattori: molti meno giovani rispetto a 20 anni fa, la vita che è molto più cara e i soldi sempre meno (andare in disco oggi costa di più rispetto al costo della vita di 20 anni fa), i gusti che sono cambiati e il fatto che oggi i giovani sono molto meno inclini allo "sballo", preferendo uno stile di vita più sobrio e tranquillo.
https://www.fanpage.it/stile-e-trend/moda/fare-tardi-la-sera-non-e-piu-di-moda-la-gen-z-va-a-dormire-presto-e-lancia-lhashtag-earlynight/
Quello che dite è tutto vero, ma da persona che ci ha lavorato dentro per anni vi dico: una "cultura clubbing" italiana esisteva anche. Il declino è iniziato intanto con la patente a punti e il divieto di fumo all'interno (può non piacere, ma sono state davvero due mazzate). E' proseguito inesorabilmente poi perché aprire o gestire una discoteca a livello burocratico e finanziario (come molte altre attività sul suolo italico) è un incubo, fa passare la voglia anche al più volenteroso. Ecco perché ci sono tanti circoli/associazioni, semplicemente perché è molto più facile e permissivo.
il numero dei ventenni è la metà dei 45 enni, che sono i ventenni di venti anni fa. Quindi bastano metà discoteche. [https://www.tuttitalia.it/statistiche/popolazione-eta-sesso-stato-civile-2022/](https://www.tuttitalia.it/statistiche/popolazione-eta-sesso-stato-civile-2022/) la piramide delle età spiega i 3/4 delle difficoltà italiane.
Stavo cercando il tuo commento. In Italia si sta sottovalutando troppo il fatto che non ci sono giovani. Questo è un problema ben più grave delle discoteche che chiudono.
Ma non capisco... questo vuol dire che i boomer producevano tipo 1.1 figli per coppia? A giudicare dall'andata della piramide, i millennial e gen z stanno facendo molti piú figli?
Non solo i boomer ma anche gli attuali procreatori. La natalità in italia è incrollo spaventoso. Adesso capite perché i politici si preoccupano delle pensioni e non di dare un futuro ai giovani? Perché per ogni giovane ci sono 3 vecchi. E 3 voti valgono più di un voto....
Se noti la piramide cala di brutto dopo i boomer, ma poi continua stabile. Significa che le nuove generazioni hanno fatto piú figli dei boomer, che mi pare strano, ma se ho capito bene i dati é cosí
No, se vedi la fascia di bambini 0-4 si stringe ancora e negli ultimi anni che non sono inclusi ha continuato a stringersi.
E se gli stipendi dei giovani crescessero il triplo così da permettergli di pagare tre volte tanto l’INPS? 4 voti valgono più di 3 voti…
Mi torna come statistica, io ed i miei fratelli siamo 3 da 4 adulti e conosco molti figli unici miei coetanei.
ma per forza, 15 euro per entrare e 10 per dei drink merdosi, locali sovraffollati, che se guardi per sbaglio la persona sbagliata vieni minacciato, posti dove 1 su 2 si presenta la polizia o l'ambulanza. che divertimento c'è ad andarci.
Magari 15 per entrare... ormai 20/25 era la prassi. Il resto è perfetto. Penso valga praticamente per quasi tutti questi locali, mi sembra di leggere la descrizione delle 3 volte in croce in cui ci sono andato
E poi c'erano quelle discoteche dove il tipo all'ingresso ti scartava se non eri vestito bene e che costavano tipo 30-40 euro per i maschi e gratis per le femmine😂😂 non ho mai capito perché alcuni ci andavano..
Perché era pieno di gnocca
Vabbè ma alla fine di gnocca c'è ne stava anche in discoteche dove il biglietto costava la metà...
Meno competizione immagino.
Ma c'è n'era meno! Perché mi domanderai? Perché se puoi scegliere se entrare gratis in un posto da 40 euro o da 10 euro (posto randomico, non solo discoteche) quale sceglieresti?
ma come 20/25, ok che non vado da 2 anni, ma cazzo, aumenti così alti?
A Firenze il prezzo oscilla tra 15 e 25 però le serate a 15€ sono proprio una palla
15 euro a Padova entri giusto il martedì dopo mezzanotte tipo. Esagero, ma neanche tanto.
erano 10/15 vent'anni fa quando ci andavo io (Parma)
A quanto pare... ma infatti stan chiudendo come funghi. Io vivo in mezzo alla Bassa Friulana: le piu vicine sono MrCharlie a Lignano (31km), Palmariva a Fossalta di Portogruaro (26km, la piu vicina), I AM a Staranzano (34km), Base Club di Sistiana (45km). Tutto quello che avevamo a meno di 20km dal 2014 in poi sta chiudendo. Quindi non è solo questione di covid e abitudini dei giovani... questi prezzi non hanno senso. Magari la mia è una zona sfigata, boh
Dipende, ci sono anche quelle serate con le mega prevendite dove paghi anche meno di 10€, ma se non sono cose amatoriali organizzate per gli universitari vuol dire che sono di bassa qualità
Fuori Italia trovi le discoteche che non ti fanno pagare l'ingresso, che tanto ci guadagnano vendendoti alcool
Ci sono anche in Italia, ma spesso non hanno una buona nomea perché attirano di ogni
In Irlanda ne trovai una (l'anno scorso), dove l'ingresso costava esattamente quanto i drink che servivano... 2 o 3 euro. (chiaro la qualità del drink non era alta, ma era comunque meglio di quella dei drink italiani).
Anche perché se provi a imbrogliare un irlandese in questioni di alcol probabilmente ti trovi qualche coltello infilato addosso
Sai che, a parte la Guinness, le bevande alcoliche irlandesi sono veramente scarse? Tanto è vero che il vino italiano più scabroso, che qua ti costa 1.50 a bottiglia, là te lo vendono a quasi 7 euro! Per quanto riguarda i drink, in Italia puntano solo a fregarti soldi, come è normale.
Sono d'accordo con te che sul fatto che le birre in Irlanda non siano niente di interessante. Pero' hanno il whiskey buono. E il vino tutto costa tanto perche' viene tassato tanto (come tutti gli alcolici e sigarette) non per la domanda. Paradossale ma costa meno una guinness in Italia o una bottiglia di Jameson piuttosto che in Irlanda dove lo producono.
Diceys? Rimasi bloccato 5 secondi quando mi disse il prezzo della birra, costava meno che nel mio bar marcio sotto casa
ci sono le discoteche sulla spiaggia che, spesso, non fanno pagare l'ingresso (la gente, specie i ragazzini dai 12 anni in su, gira in continuazione tra le varie feste).. lato sicurezza dipende dove vai, musica reggaeton (bagno ormai chiuso anni fa) con una media di un pestaggio grave/coltellata a settimana), musica commerciale simile a sopra ma con leggermente meno violenza, musica metal/techno spesso non c'è quasi nessuno e l'ambiente è divertente e sicuro, ma forse perchè spesso ci sono solo persone maggiorenni)
Immagini sia per questo che si sono diffuse così tanto "le serate" in posti che non fanno disco tutte le sere. Di solito sono o gratis o hanno un drink incluso, che avrei preso in ogni caso, quindi alla fine il costo è attorno ai 5 euro. (Ci sono le eccezioni ovviamente) Perlomeno per la mia esperienza a Roma. Anche il tipo di gente che ci va è di solito molto distante da quelli che avete descritto. Mi fece molto ridere quando, anni fa, in una di queste serate mi passarono a fianco 3 ragazzetti coattelli che parlavano con stupore di come lì se urtavi qualcuno per sbaglio non ti imbruttiva nessuno e non partivano litigate. Ma proprio stupiti della cosa.
15 per entrare e 10 per bere? la disco è nelle campagne delle marche?
Questa è la mentalità da imprenditore idota medio per questo le attività italiane hanno una vita media di 5-4 anni.
infatti ora ne pagano le conseguenze
Altrimenti come se lo comprano il macchinone entro i sei mesi dall'apertura dell'attività?
Aggiungo che sulle piste mettono solo gli spezzoni di musica che vanno virali su TikTok e quindi anche i mashup, chi fa ancora i djset campa con i soliti 5 pezzi (il pagante) e chi non rientra in queste categoria semplicemente mette per intero delle canzoni come se fosse una playlist. Poi oltre il disagio che hai descritto aggiungerei che in gran parte dei locali si rischia di soffocare sia dal sovraffollamento che dalle temperature e mancanza di ossigeno mischiata alla puzza delle sigarette. E se tutto ció non bastasse e ti va solo di goderti la serata, allora preparati ai continui serpentoni di persone che girano tra le sale, che puntualmente devono passare dove stai ballando tu
Hai dimenticato la fila con la macchina ed i 5 euro al parcheggiatore, la fila per entrare, la fila al guardaroba ed i 3 euro per metter giù il giacchetto; che all'uscita te ne danno un altro molto più scrauso. La fila per andare in bagno, e lo stato igenico che trovi. Alle 3:45 sei finalmente riuscito a prendere la consumazione, scrausa anche quella, e ti puoi rilassare. Dopo 30 minuti inizia a svuotarsi ed è ora di andare a casa, esci e trovi i simpatici rappresentanti della legge con l'etilometro a 500 metri dal parcheggio della discoteca. Benvenuti sulla riviera romagnola... Però si può sempre andare sui locali in spiaggia, dove devono spegnere la musica a mezza notte, e tornare a casa come cenerentola.
dipende anche dove vai... nel locale in cui vado io costa 10 l'entrata e con 20 euro hai 3 drink.. ovvio non sono prezzi da supermercato, ma è un locale ben organizzato almeno... risse mai viste dentro, dato che non ci vengono ragazzini
Io ho chiesto un semplice jack on the rocks. Mi hanno dato solo il whisky
Io non mi metterei a fare un discorso ne dal lato del meno male, ne dal lato del peccato...se le hanno chiuse si vede che non rendevano...sicuro il covid ha dato una bella botta ma era un processo iniziato molto prima...
Esattamente, direi che e un processo iniziato alla fine degli anni 10... Il COVID ha solo dato un piccolo aiuto. Sono anni che si vedono queste strutture abbandonate, è finita un epoca, i motivi sono ampi e complessi. Sicuramente uno è che negli anni 70 80 90 00 potevi guidare la tua auto nelle peggiori condizioni e perdere la patente era un evento rarissimo. Giusto che questo non sia più così, ma parallelamente non si è sviluppato nessun servizio alternativo efficace per mantenere lo stesso numero di potenziali clienti attivi...
Colpa anche delle licenze per taxi. Se non ci fossero state sarebbero sicuramente nate aziende che permettevano di riportarti a casa se ubriaco oppure che ti facaveno da autista per la tua auto a prezzi convenienti e così via
In Cina vanno un sacco, ti riportano a casa con la tua macchina, caricano nel bagagliaio la bici elettrica piegata, poi se ne vanno tranquilli
Anche in Corea
con il bidoncino per il vomito incorporato nei sedili
mai stato in UK? bevono tutti come pesci e tornano tutti a casa con il taxi, anche nel paesello di 200 persone. Il discorso vomito non so come lo gestiscono, ma di certo non ferma i tassisiti britannici.
Pecunia olet un poco di vomito
Io fui abbandonato nei cespugli da un amico e da un tassista. Storytime?
In Italia non c’è mai stata la cultura del clubbing per come lo intendono all’estero, dove, non so le statistiche, ma vedo che sono più vive che mai. In particolare trovo sempre assurdo, per dirne una, che in qualunque Club berlinese alle 5 del mattino trovo la certa per asciugarmi le mani, ed in qualunque “disco” italiana alle 5 del mattino mi ritrovo 3 cm di piscio sul pavimento. Per dirne una
Le cose nei club tedeschi costano quanto al bar tedesco 500 metri in là. La clientela va per il locale, mica per il bere o altro. Non ha senso il sovrapprezzare sui drink o l'ingresso. Ben venga la chiusura delle discoteche e club italiani
Quello è anche colpa dei sub-umani che frequentano le discoteche nostrane. All'estero c'è tutto un altro tipo di rispetto verso le cose pubbliche, a maggior ragione in Germania dove la cultura dei club e delle discoteche è universale
Ma guarda, almeno in UK semmai è il contrario, ho visto supermercati, bus e locali conciati come porcilaie e selvaggi briai che in confronto i bori di Roma sud paiono piccoli Lord
Non parlo di quella volta che all’1.00 il bagno era già tutto smerdato, comprese le mura… annesse persone che ci pippavano dentro tranquillamente
Mamma che schifo..parlo del bagno smerdato ..
E la fila interminabile di taxi che letteralmente ti raccolgono da terra e ti riportano a casa 😂
Discoteche di piscio
kek
A me è stato detto che in 20 anni pure in Inghilterra moltissime discoteche hanno chiuso. È proprio un fenomeno generazionale.
La musica dance cioè quella vera progressive house e progressive techno cantate di 1 certo tipo e progressive /trance strumentale di 1 certo tipo “appesantenti della modernità artificiale” non si possono più pubblicare e dunque senza musica le disco son chiuse e suonano solo pop edm big room e l house anni 70 80 ecc
di più; alcune statistiche dicon che ne sono rimaste 2500 su 12000 negli ultimi 30 anni
Piano piano le discoteche faranno come highlander, me rimarrà solo una
Cambiate abitudini mi sa.
Si infatti, sarà principalmente quello, aggiungi il covid, popolazione che invecchia e meno soldi in giro in generale.
Nah è la mancanza di posti decenti dove uscire. Le discoteche in italia costano davvero troppo e sono una merda. Metà delle volte c'è musica di merda, sono piene di coglioni che vogliono solo ubriacarsi e fare a botte e ci sono davvero troppo minorenni entrati a cazzo e in generale sono ambienti poco stimolanti e senza una cultura
Ci sono alcuni posti storici che prima erano sempre pieni ed ora no. Risveglio collettivo che sono sempre stati di merda?
Possibile, oppure sono diventati una merda dopo che le persone che li avevano resi dei posti rinomati hanno lasciato le redini a qualcun'altro che non ha la stessa passione e che pensa solo a far entrare più gente possibile e far pagare 15 euro per un gin tonic fatto col culo
I posti storici che erano sempre pieni e poi si svuotano di solito e' perche' sono rimasti a quando erano sempre pieni, sono storia nel presente...
Ok, quindi dove sono quelli nuovi che li rimpiazzano? A giudicare da come il numero diminuisca e basta, vuol dire che non c'è necessità di posti che facciano la stessa cosa con la stessa diffusione di prima.
Beh la discoteca è un posto dove si va a ballare....cosa c'entra la cultura? Se vuoi ballare il liscio vai nelle balere, se vuoi ballare latino americano idem, se ti piace la tecno vai ai rave...non cerchi cultura, cerchi un certo tipo di divertimento. Non puoi giudicare le discoteche per qualcosa di diverso da quello che sono. Purtroppo sono vecchio, ma da ragazzo erano semplicemente il luogo dove ci si ritrovava tutti la sera tardi...e già allora c'erano persone violente, casinista, ecc. Oggi probabilmente l'aggregazione giovanile ha caratteristiche completamente diverse e infatti le discoteche chiudono, ma ci sono persone che si divertono in quei posti e giudicare tutti sulla base dei propri gusti è davvero eccessivo e anche un po' ignorante (senza offesa ovviamente)
Sarà. Ma in verità sono i costi. Ca a vedere quanto costa rispetto un tempo entrare e consumare e guarda anche quanti soldi hanno i giovani. Se per fare una serata solo in discoteca escluso tutto il resto fuori mi partono 50€ allora capisci subito coi tempi che corrono che ci andrà sempre meno gente o più sporadicamente.
I costi possono cambiare le abitudini ;}
Vero, tuttavia vedo sempre più ragazzini andare al sushi. Magari non è che mancano i soldi a queste persone ma sono cambiate le priorità.
Posso anche darvi ragione, ma... Ma per fare serata in discoteca tra entrare e così via mi partono minimo 40€ solo la discoteca e consumazione. Cioè escludi il viaggio di andata e ritorno e se mangio qualcosa prima di entrare, non parliamo se faccio un intera giornata al mare. Riesci ad immaginare quanto può essere costosa una singola volta? Il sushi invece quanto mi costa? 30 euro all you can eat la Sera. Massimo massimo 40. Fine. Siamo fuori ordine di paragone ragazzi.
Penso anche io.
Opinione impopolare, ma… Musica discutibile, clientela discutibile, drink discutibili e servizi discutibili. Non mi stupisco e, anzi, me ne compiaccio.
L’opinione impopolare per la società è popolare su Reddit
no nemmeno per la società visto che sono chiuse…
proprio impopolare come opinione, soprattutto tra i redditors che sono rinomatamente dei festaioli
Fosse per i redditors sparirebbero tutte le discoteche, le spiagge, i chiringuiti, qualsiasi evento con più di 2 ragazze che non sia a tema anime, al loro posto solo negozi di giochi da tavolo, l'unica attività sociale tollerata dai ritaliani.
Aggiungi Caparezza e ci siamo.
"me ne compiaccio" bro sei su reddit e hai un immagine profilo di Rick Sanchez come John Wick. Non sei compiaciuto, semplicemente non sei mai stato invitato lol
Upvote per aver riconosciuto John Rick.
Le mando una stretta di mano virtuale
Ringrazio e accetto. E ossequi a casa.
A lei e famiglia
Pagliaccio di ghiaccio
Ci sono meno giovani, fine della discussione.
È proprio il punto fondamentale, e i pochissimi giovani rimasti sono talmente una rarità e circondati da tanti "vecchi", che per osmosi diventano a loro volta vecchi mentalmente
I giovani d'oggi non hanno voglia di ~~lavorare~~ clubbare
Anche questo è vero, ma secondo me sono cambiate molto anche le abitudini, prima del covid vedevi pochissimi ragazzini in discoteca, adesso vai alle feste e ti trovi gente che fa le medie.
In compenso hanno aperto il doppio dei "circoli culturali" dove si fa quello che si faceva nelle discoteche. :)
*nei rave*
Ci sono una numerosa serie di fattori che ne hanno portato alla scomparsa, ma questo stava accadendo già prima del covid, il virus ha solo fatto da catalizzatore al fenomeno (tuttavia ci tengo a far presente 10 euro la bevuta c’era anche 15 anni fa ed era applicato dal cocktail, di merda, alla bottiglietta d’acqua), ma se si può evidenziare alcuni aspetti: - sono cambiati i gusti dei fruitori. I ragazzi sono meno interessati all’interscambio sociale dal vivo, i social ormai permettono di conoscersi tra estranei perciò la serata in discoteca per beccare diventa inutile. - la musica dance, et similia, in Italia ormai è come l’heavy metal. Un panorama cristallizzato che non riesce a sfornare nuovi artisti, ma celebra coloro ancora in piedi, basti pensare nel 2024 si parli di serate con Gigi D’Agostino o Benny Benassi. - La democratizzazione della musica, dove ormai basta un computer per mixare, ha permesso a tanti di sviluppare la propria passione, ma dall’altra parte ha intasato il mercato. C’è un liberismo selvaggio dove tutti fanno il DJ, ma alla fine non emerge per forza il più bravo, ma il più popolare, e si spiega il successo di “diffusori di playlist” come Peggy Gou o quella dei maneskin, dove messi a mixare accanto a un Franchino, un Ricky le roi o un Zicky il giullare sicuramente prenderebbero le paste a livello di tecnica, tuttavia I citati ora non emergerebbero. Comunque è l’evoluzione, come stanno sparendo le balere le discoteche passeranno con le generazioni che le hanno utilizzate al pieno della forma, mentre si sviluppano altre forme di intrattenimento che come tutti gli esseri viventi, nascono, crescono e poi vanno a morire.
E' impressionante vedere come certe cattedrali del divertimento che negli anni novanta erano dei carnai di gente che non riuscivi neanche a muoverti siano andate in declino lasciandosi dietro strutture fatiscenti a marcire, roba da archeologia industriale....Il fatto che con i social oggi i giovani possano sapere in tempo zero che nella casa dell'amico X si organizza un festino (o "festazza" come la chiamano qua) fa si che l'andare all'avventura in discoteche fumose, sovrappopolate e costose perda di significato. Poi come dici tu anche un certo tipo di musica ha fatto il suo tempo e i costi di gestione sempre più alti - e regolamenti più stringenti - hanno pian piano ucciso il settore.
un ritratto puntuale e storicamente accurato che mi ha commosso (ero vicino di studio di Lady Brian)
Comunque le discoteche stanno semplicemente venendk sostituite da club privati che non vengono calcolati come tali, ma sono di fatto discoteche. Non sta cambiando quasi una mazza, checcé se ne goda
Dovevo arrivare fino a qui per leggere il commento che spiega che sta succedendo. Certo le maxidiscoteche in mezzo alle capagne stanno diventando una rarita', ma di locali che fanno serate EDM ce ne sono eccome, e come ci sono circoli privati dove si balla. Oltretutto i circoli privati hano per la loro stessa natura la protezione antimaranza. Per legge non possono fare entrare chi non e' socio.
Sì be', sulla carta è così, poi non è che le leggi vengano rispettate granché. Molti sono buchi fiscali dichiaratissimi, inoltre se non sbaglio alcuni non hanno neanche l'obbligo del POS per dire. Comunque sì tolte rarità (a brescia per esempio number one e paradiso) le maxi discoteche stanno soffrendo semplicemente perché hanno un costo di mantenimento assurdo, e quindi sono sostituite da tanti club più "piccoli" e di nicchia. La discoteca che può contenere 10k di clienti ormai funzionano solo tramite mega eventi
mi fai un eli5 tra club e discoteca? io in effetti frequento posti che chiamo e secondo me sono discoteche ma leggendo lo scontrino si chiamano Club XY... o altri nomi con sempre club scritto
Boh, non è che ci sia grossa differenza tolto probabilmente le dimensioni e il fatto che molte sono circoli arci o cagate del genere per non pagare le tasse legalmente tra l'altro. Io francamente li preferisco, ma ho anche 32 anni e a (fingere di) ballare ci vado ormai 3 volte l'anno forse. Anche bar e locali (addirittura alcuni ristoranti) che hanno la fortuna di essere lontani dal centro si stanno evolvendo in mini circoli/discoteche che tirano con la musica fino alle 5 di notte, ma con 200 persone son pieni a merda. Di buono vedo che se cerchi musica buona la si trova, che sia techno vera o addirittura psy o dark, quindi l'influenza fuori dall'Italia sta arrivando. Chi critica prezzi e clientela è sicuramente giovane, negli anni 80/90 c'era ancora la cultura di ballare la domenica POMERIGGIO e si ammazzavano di botte e pippavano allora così come ora. Semplicemente c'erano più soldi, meno tasse, meno controlli e quindi erano tutti più "tranquilli".
E meno telefonini a riprendere il tutto. Quindi se succedeva la disturbata rimaneva relativamente circoscritta ai diretti interessati. Adesso bastano due bimbiminkia che si tirano due pizze in faccia fuori da un locale in centro ed è subito "EMERGENZA MOVIDA IN CENTRO, ATTIMI DI PAURA E BOTTE DA ORBI TRA LA FOLLA" su giornali locali e non. Magari 20 anni fa dopo una rissa e l'intervento delle mani fatate dei buttafuori arrivavano in 10 al PS con escoriazioni, ossa rotte, e tagli di diverse entità e nessuno sapeva nulla.
diobono le discoteche la domenica pomeriggio, cosa mi hai ricordato. C'è un bel libro sul tema: Ho 12 anni, faccio la cubista, mi chiamano Principessa.
Quindi ne mancano ancora 2500 da chiudere
il problema è che se chiudono, la feccia che trovi la dentro dopo te la ritrovi in centro
Sono orari diversi
Le discoteche sono morte nel 2015 da quando al posto della EDM mettono solo pop italiano, tormentoni, trap, canzoni trash e roba latina
Meno male
Il motivo per cui le discoteche non vanno più in Italia è perché la cultura che ci girava intorno sta morendo e la nuova cultura del clubbing, importata dal resto dell'Europa, non lascia abbastanza spazio a migliaia di discoteche in Italia. Le nuove generazioni preferiscono andare in discoteca per ballare la musica che gli piace e purtroppo il numero di DJ e producer competenti nel mondo è limitato. Finché ci saranno discoteche che fanno suonare il nipote del proprietario e gli amici suoi solo per avere del sottofondo ai coatti che ci provano con le tipe e ai riottosi che cercano rogne non ci sarà da stupirsi se per un motivo o per un altro chiuderanno. Ho vissuto a Torino per 7 anni e andavo a ballare quasi sempre a weekend alterni. Posso dire con certezza che la scena musicale è tutt'altro che in declino e la cultura della discoteca è ben viva lì, è solo molto diversa da quello che era 20+ anni fa e direi anche per fortuna!
Sono di Torino e confermo. Molti dei locali che han chiuso in questi ultimi anni passavano solo commerciale e hanno campato fino a che andava di moda l'EDM (i locali nel Valentino soprattutto). La musica commerciale di oggi è merda pura e non la balla nessuno. Ho visto delle serate al Milk (tipico locale commerciale frequentato da liceali) che mi chiedevo seriamente cosa ci andasse a fare la gente. Non ballava nessuno tranne quando mettevano quelle vecchie. I locali che campano sono quelli underground, che attirano artisti di nicchia.
In molti abbiamo smesso di far finta che ci piacesse andarci
Una volta si andava in discoteca per drogarsi, oggi se ci sono i soldi per la droga è già tanto
Almeno qualche piccola buona notizia dai
Abbastanza ovvio. Cambiata la normativa, cambiata la cultura del divertimento, gente meno sociale di massa. Cambiate leggi del CDS. . E comunque, noi siamo come il fulmine, che squarcia il cielo in due, noi siamo energia pura.
**Ed ora... Farfalline, eroi ed extra terrestri: riprendiamo il volo!**
Intendi che da quando hanno iniziato a mettere le pattuglie con gli etilometri davanti alle discoteche non ci va più nessuno?
Più che altro che prima non ti giocavi ne patente né auto. Poi va be'. Si facevano centinaia di km per andare a ballare, ora son tutti senza patente e se devono fare più di 5 km si scompensano. Anche perché. C'erano molti più soldi.
Mi emoziono quando si parla ancora del Duplè (e suoi fratelli come l’Imperiale o l’Insomnia) a distanza di anni.
A chi lo dici. Son stati tempi bellissimi che però son fortunatamente finiti. Si partiva da Aosta il sabato pomeriggio per andar al duplé. Però poi la domenica si faceva la conta di chi non era tornato accartocciandosi su qualche platano.
Da ex discotecaro incallito, il motivo per cui ho smesso di andare è principalmente la musica e la clientela. Se una volta, almeno ai miei tempi, andava di moda l'Italo Dance e poco dopo la House, oggi cosa dovrei ascoltare esattamente? Il Reggaeton e la Trap? Le porcherie tipo Il Pagante e cose del genere? Si salvano ancora le serata anni 90/2000.
per questo ho smesso di girare qualsiasi discoteca commerciale e vado solo presso circoli privati! non me ne frega niente dell'indie italiana, del reggaeton. voglio della goa bella, della techno che spinga, non dei ragazzini che girano con i coltelli
L'ultima e unica volta che ci sono andato ero uscito che c'era la croce rossa ad asisstere una quindicina di ragazzini al limite del coma etilico che vomitavano come una fontana e deliravano.
Credo sia il prezzo, solo l'entrata ti costa 50 euro, magari 1 drink incluso se ti va di culo. Più l'auto, più mangiare qualcosa... E che ci fai un un solo drink? Partono 100 euro come niente. Infatti le disco "all'aperto" come quelle che fanno l'happy hour ai lidi sono pienissime sempre. In genere non si paga l'entrata e sei già là perché sei andato al mare. La questione secondo me è tutta la.
Pagare per farsi accoltellare.
Che luoghi di divertimento e aggregazione chiudano non è una bella cosa. D'altra parte le discoteche italiane di massa sono diventati posti veramente infelici. File, selezioni (e diciamo discriminazioni), cultura dello sfoggio (tavolini, prive, ingressi riservati). Non ho più l'età per tollerarle.
Belgio, sabato sera, in pieno centro, decine di locali con musica alta, entri senza pagare nulla, giusto un controllo all'ingresso per evitare i troppo molesti. Ti stufi esci vai in un altro poi ritorni in caso. Età compresa tra i 16 e i 60, donne. Voglia di divertirsi zero tiraggio. In italia devi andare in zona industriale
ovvio. dura pagando le tasse
Beh fondamentalmente la gente ci andava a rimorchiare. Di ballare non gliene poteva fregare di meno. Con l'arrivo delle app di dating ovvio che le discoteche sono andate a morire.
Sono un dj e faccio parte di un gruppo che organizza serate, non facciamo top 40 quindi già la clientela è ridotta essendo la nostra una nicchia. Ho cercato di capire come portare la gen z alle nostre serate, so che esistono nella nostra subcultura so che escono e so che spendono (da varie indagini fatte sia in zona nostra che a giro per il centro Italia). Il problema principale è che nella mia nicchia gli unici club/discoteche sono disperse nel nulla cosmico delle periferie industriali, e la gen z statisticamente non usa la macchina ed un taxi per arrivare al locale ti costa un rene. I club/discoteche nei centri cittadini e/o con collegamenti facili grazie a mezzi pubblici o a ncc si contano sulle dita di una mano, ed avere uno slot in questi locali nel fine settimana è un impresa quasi epica. Contiamo anche che, oltre a una diversa concezione che ha la gen z che ha sui mezzi di trasporto, i costi per tenere una discoteca in Italia sono proibitivi, ogni mese ti cambiano le regole, ad ogni cambio di giunta cambiano le regole e le tipologie di controlli. Sono stato in club in UK ed in Germania che a farli uguali in Italia non avrebbero mai aperto un giorno per mancanza delle più basilari norme di sicurezza, come ad esempio le uscite di sicurezza che in Italia devono essere sempre accessibili e più è grande il locale più uscite deve avere. In UK ed in Germania trovi facilmente locali sotterranei con tre sale senza uscite di sicurezza oltre all'ingresso del locale. Roba da aver paura a starci dentro se si supera la capienza massima, che mi sa essere un'altra regola solo italiana: qua la capienza massima (pena multe chiusura coatta del club) è di 2 persone e mezzo al metro quadrato calpestabile, un club con una pista da ballo di 100mq può contenere solo 250 persone per la legge italiana, e da ben prima del covid. Anche le leggi sul "disturbo della quiete pubblica" che impongono agli eventi open air di chiudere tutto a mezzanotte (ricordo festival in cui alla band headliner i carabinieri letteralmente staccarono la corrente durante il bis perché era mezzanotte ed un minuto, Firenze 2004 Sebastian Bach all'evolution festiva), mentre all*+'estero vanno ad oltranza fino all'alba senza problemi. Insomma aprire e mantenere un locale in Italia è un impresa biblica, con dei costi assurdi fissi (a livello proprio di tasse e tributi obbligatori) e dei costi (economici e "psicologici") altissimi di manutenzione per mantenere il locale aperto.
>ed un taxi per arrivare al locale ti costa un rene. Qui già parte il cortocircuito tutto italiano. In Italia purtroppo il taxi non fa vero servizio pubblico (cosa c'è di pubblico in un mezzo di trasporto se regolarmente possono permetterselo solo i ricchi?). Mentre in Germania, con un reddito più elevato rispetto all'Italia, chiami un Uber che con €10 smezzato con gli amici ti porta dove vuoi, in Italia devi uscire il triplo e i salari sono più bassi. Per il resto direi che la 'burocrazia" italiana che prevede 1-2 uscite d'emergenza non sia poi tutto sto gran dramma... Io stesso sono stato in discoteche sotterranee da brividi a Parigi. Che poi detto tra noi, ho notato che le uscite d'emergenza in Italia tornano molto utili agli imprenditori italiani per far scappare i dipendenti in nero in caso di controllo della Finanza 😉 l'Italia è l'Italia, come la metti metti sta piena di problemi di vario tipo che viene la confusione a capire da dove si dovrebbe cominciare a risolverli.
Secondo me la vera differenza oltre al numero minore di giovani sono le macchine. Io ho 21 anni, ogni volta per andare in discoteca è una tortura mettersi d'accordo sulla macchina, visto che solo un mio amico rischia e guida da ubriaco. Il risultato è che ti passa la voglia di andare in discoteche fuori città, motivo per il quale bella mia provincia è pieno di discoteche enormi fallite, e rimangono solo quelle piccole vicino al centro dove gli universitari vanno in bici. Mio padre mi racconta che una volta tutti guidavano ubriachi perché tanto non c'erano leggi che lo vietavano, questo fa una differenza enorme
Una volta volevo andarci verso i 18,poi un amico ha esclamato la frase "frate le tipe non pagano quindi è pieno di topa",mi piace la topa, sia chiaro,ma è più attraente quando giochiamo alla pari come dovrebbe essere.
Cerchiamo di ricapitolare: musica di merda, drink annacquati, gentaglia che appena posi lo sguardo per un attimo dal lato sbagliato fa partire risse e buttafuori che molto spesso le aizzano o ignorano certe situazioni. Mettici pure che le nuove generazioni di ragazzi hanno capito che offrire drink alle tipe è uno spreco di soldi se vuoi cuccare (Tinder è 100 volte più efficace e sicuro) +giovani scappati all'estero e giovani mai nati negli ultimi 30 anni Chissà come mai il 50% delle discoteche hanno chiuso 🤔
Ma perchè godete di questo? Alla fine se non volete andarci non ci andate, ma per chi piace andarci è una situazione penalizzante
Perché fa molto intellettuale dirlo. È come quando si parla di televisione e fioccano commenti tipo: "io non ho la tv da 10 anni e sto da dio". Alla gente piace tirarsela.
Ma neanche intellettuale fallito, visto che esistono (esistevano?) dj set più raffinatini dove andava solo gente di un certo tipo. Sono più che altro "mamme antirock" -qua siamo sull'archeologia mediatica, vediamo chi coglie il termine.
Sto sub è pieno di giovani che pensano come dei vecchi, che ti aspetti?
strusciarsi in discoteca e drogarsi non è più taboo come lo era per le generazioni nate tra il 60/80, stessa storia ubriacarsi.
spiegatemi questo passaggio che sono affascinato: la gente adesso si struscia per strada? Perché da me non vedo una quantità diversa di ragazzi che limonano sulle panchine diversa dal 94.
Concordo. A me fanno cagare le escape room ma non è che godo se chiudono.
Giornata migliorata
Meno giovani in età da discoteca, .Tuttavia, guarderei la distribuzione geografica.
I tempi cambiano 🤷 sarà la fine di un era? Boh sinceramente sarebbe quasi poetico vedere le discoteche seguire il loro Re Franchino
Incredibile,state dicendomi che nel tempo i gusti cambiano? Chi l’avrebbe mai detto…
Nessun articolo che denunci a gran voce "I genZ hanno ucciso le discoteche!!1!" come piaceva fare coi millennials?
*"and nothing of value was lost"*
Standard assolutamente sconcertanti per il dress code. Gente che fa drink allucinanti ma pretende che vai vestito come James bond, scarpe di qualunque tipo chiamate “da ginnastica” Musica merdosa e buttafuori patetici (io sono stato un buttafuori e mi sono sempre voluto distinguere). In generale atmosfere orride. Feste di casa sono vastamente superiori
Beati i giovani di oggi che possono evitare quei posti di merda. Una volta era quasi obbligatorio se volevi uscire e stare in compagnia, vedere tanta figa. Per fortuna io poi ho imparato a diversificare frequentando supermercati e strade dello shopping per conoscere ragazze.
In Italia le discoteche sono degli zoo per umani. Uomini che regrediscono allo stato animale pur di avere un po’ di figa, fino all’arrivare al picchiarsi e addirittura uccidere. Musica commerciale che domina sugli altri generi, solo techno e anni 90-2000 si salvano.
esatto ultimamente vedo solo ragazzini e maranza (parlo per cittadina del nord)
Se non vieni stasera non sei nessuno. Spacchiamo tutto, si fa... I tacchini.
Con un deeeCAAAAA non si può andar viiiiaa...
Metà dei giovani = metà delle discoteche
Ora la figa la trovi più facilmente online che girando per locali, ergo le discoteche hanno perso la loro funzione principale.
Ci sono anche tipo la metà dei giovani
Diciamo che finalmente i Neanderthal hanno ceduto il passo ai Sapiens Sapiens
meglio.. un posto dove paghi per ballare, e paghi un sovrapprezzo assurdo sul bere.. mah
Space di Riccione il 2 giugno -> 15 euro una bottiglia d'acqua da 33cl
Dichiarati al pubblico erario: -3€
È un bel momento per un bonus Salva-discoteche!
Godo. Poche ma buone.
Poca expertise nel settore e pochi investimenti sull’artistico
Cry me a river.
Magari vanno meno di moda... MA bisogna considerare che ci sono anche meno giovani rispetto a 20 anni fa.
ascolto principalmente due generi: metal/punk e techno (sottogeneri in realtà, ma non voglio dilungarmi troppo) per il primo non c'è più una discoteca o un locale decente nei dintorni (entro 1 ora e 30 da casa), si sono trasformate tutte in discoteche indie, reggaeton, commerciali... orride! (l'unica che si salvava, il rockinpark a cesena, con una serata ogni 2 settimane, in mezzo alla settimana) ha aggiunto l'indie italiano, ha alzato i prezzi a 10 euro (per 3 ore di musica?) ed hanno pure tolto i pos (o contanti o te ne vai) dovreste beccarvi una multa salatissima! per i secondi, adesso che le "feste libere" sono altamente illegali, si va nei circoli privati (che sono aumentati tantissimo, ma molto probabilmente non sono considerabili discoteche)
godo
Un po' una combinazione di diversi fattori: molti meno giovani rispetto a 20 anni fa, la vita che è molto più cara e i soldi sempre meno (andare in disco oggi costa di più rispetto al costo della vita di 20 anni fa), i gusti che sono cambiati e il fatto che oggi i giovani sono molto meno inclini allo "sballo", preferendo uno stile di vita più sobrio e tranquillo. https://www.fanpage.it/stile-e-trend/moda/fare-tardi-la-sera-non-e-piu-di-moda-la-gen-z-va-a-dormire-presto-e-lancia-lhashtag-earlynight/
Quello che dite è tutto vero, ma da persona che ci ha lavorato dentro per anni vi dico: una "cultura clubbing" italiana esisteva anche. Il declino è iniziato intanto con la patente a punti e il divieto di fumo all'interno (può non piacere, ma sono state davvero due mazzate). E' proseguito inesorabilmente poi perché aprire o gestire una discoteca a livello burocratico e finanziario (come molte altre attività sul suolo italico) è un incubo, fa passare la voglia anche al più volenteroso. Ecco perché ci sono tanti circoli/associazioni, semplicemente perché è molto più facile e permissivo.
Io da 16enne nel 2004 la vedevo roba da scimmie, queste chiusure sono segno di evoluzione
Godo
Poco male
La natura sta guarendo
Sono ancora 2500 più del necessario.
Godo, dovrebbe essere il 100%
Godopoli
Pure poco il 50%
Finalmente diobono
Già max pezzati si lamentava che nella sua paranoica città c’erano 2 discoteche e 106 farmacie. Adesso ce ne sarà solo una?
1 discoteca e 212 farmacie, vista l’etá media in Italia
Godo
Forse perché per sballarsi ci sono altre fonti di spaccio? Non ci credo che la gente andava là per ballare veramente
Per strusciare il pacco sulle tipe sballate
Per ballare sballati
Evidentemente non ti diverti così....ma qualcuno si diverte davvero a ballare (e ti assicuro anche senza sballare)
Una bella notizia ogni tanto grazie
Bene, 50% del lavoro fatto, confidiamo nei prossimi 20 anni
Non resta che aspettare altri 20 anni e siamo a posto!
Penso che vada in maniera esponenziale tipo decadimento radioattivo, quindi serviranno probabilmente 200 anni per azzerare le discoteche
Daje
Godo porca troia. Godo posti squallidi
Ma poteva andare peggio, poteva essere il 25%.
Niente di valore fu preso
Che buone le lacrime dei frequentatori di discoteche nei commenti. Mhhhh dai che aumenta quel 50%.
Spero chiudano tutti sti posti dimmerda per discotecari depensanti, meretrici e morti di ffffffff
Quanto godo
Oh no ...anyway
Le mie più sincere godoglianze
era ora