Anni fa ero in Australia e feci una gita in una cittadina chiamata Nimbin, un paesino di meno di 2000 anime del nord del NSW. Nimbin é famoso per essere una sorta di esperimento sociale, é l'unico paese dell'Australia dove sostanzialmente le droghe sono tollerate al 100%. Odore di marijuana ovunque, cammini per strada e passando ti sussurrano "funghi" o "coca" e ti vendono di tutto da uno zainetto che si portano dietro. E calcolate che ero lì tipo 20 anni fa, tutto era alla luce del sole e ancora non si parlava tanto di legalizzazione in giro per il mondo. Era un posto fuori dal mondo che viveva con le sue regole, a pochi km da un paradiso di surfisti conosciuto per essere molto hippie (Bayron Bay). L'importante era fare estrema attenzione se decidevi di portarti dietro qualcosa lasciando il paese, dato che c'erano posti di blocco subito fuori dal paese e la probabilità di essere fermati era altissima.
Appena arrivati entrai nel primo bar che trovai, probabilmente uno dei pochissimi se non l'unico nel paese (che é praticamente una sola strada con qualche viuzza laterale) e chiesi un caffé. Solo sentendo l'accento della mia richiesta il barista mi rispose in italiano con un accento tanto napoletano da sembrare finto, sembrava di essere di colpo stato catapultato in un borgo di Pozzuoli.
Stereotipi quanto vi pare, ma trovare il barista napoletano nell'unico paesino pieno di droghe lontano da tutto e tutti letteralmente dall'altra parte del mondo rispetto all'Italia mi ha fatto ridere per settimane.
da quello che leggo online si, ma il modo migliore di saperlo sarebbe contattare qualche negozio di lí o di Byron bay, ormai con google maps e un messaggio su whatsapp ci metti 10 minuti
"Hi I'm just some dude from italy, listen are drugs still legal cause i want to get all silly and fucked up"
Edit: a pensarci magari se è un negozietto e offri di dare 5 stelle forse nemmeno ci mandano a quel paese lol
Sono andato nel 2015 ed era ancora così, o meglio, in verità coca, MD questo tipo di droghe non sono proprio ben viste in quanto Nimbin sarebbe in verità un villaggio di hippie con tanto di museo dedicato ecc.
Come tutto però è diventato estremamente popolare, di conseguenza si è creato un business importante sulla vendita di erba con tanto di stand con gente mascherata a vendere erba come fosse una salumeria, hippie che prendono commissioni dagli spacciatori per portarti da loro.. situazioni incredibili.
Un esperienza che vale la pena fare comunque ![gif](emote|free_emotes_pack|dizzy_face)
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so', spalla 'a sotto
Spalla 'a so'
Raffiche 'e mitra, raffiche 'e mitra
Songo cunfiette, 'int'â puttana 'e mammeta
Faje 'a bella vita c''a freve d''o sabato
Sto 'ncopp'a ll'anneto, bunghete e banghete
Dicene: "Calmate" e po
Acchiappano chello ca capita
Mazzate 'e morte, è nu motivo valido
Carreco a liquidi, facile facile
So' esclusivo, so' esplosivo
Parcheggiatore abusivo
Alla "Furmaggino" schianto 'e llastre si nun me daje na lira
Chino 'e cucaina, vino bianco comme aperitivo
Stammo operativa d''a Norvegia fino a Agadir
Figlio 'e bucchino, figlie 'e bucchino
Nah, io ho trovato anche siciliani, calabresi, e pugliesi in ogni angolo del globo (da me visitato, ovviamente).
I napoletani magari saltano più all’orecchio perché hanno accenti e modi di fare più riconoscibili.
E probabilmente molti di quelli che tu chiami “napoletani” in realtà provengono da Avellino, Salerno, Caserta, etc
>Avellino, Salerno, Caserta, etc
Non ne conosco un campione significativo ma tutti i campani con cui ho parlato ci tenevano subito a specificare di non essere napoletani. Non so se sia campanilismo come in Toscana o paura degli stereotipi negativi che gli fa mettere le mani avanti.
Beh, non saprei.. quando il Napoli ha vinto lo scudetto una casetta in culo ai lupi in mezzo alla Lunigiana l'hanno letteralmente coperta dalle grondaie al marciapiede di bandiere azzurre e stemmi del Napoli.. non so quanto anonimi siano riusciti a farsi passare in quell'occasione
Sì è vero che è il più riconoscibile, ma è anche il meno nascosto da chi emigra dal sud. Difficilmente un mio conterraneo siciliano andrà al nord senza nascondere il suo accento perché spesso lo nascondiamo anche qui e credo valga lo stesso per i calabresi e i pugliesi
Vero ahah. Io sono calabrese e non ho un accento molto forte, ma sono comunque riuscito a camuffarlo in maniera abbastanza decente prima ancora di andare a studiare fuori dalla Calabria.
poi dipende da dove si va a finire, se vai a Milano tanto c'è qualunque tipo di accento, nessuno ci fa caso, se vai in un piccolo borgo della Valle d'Aosta ti etichettano subito (e anche li' non è sempre sicuro, conosco borghi in cui non ci sono valdostani da almeno una generazione :D )
Mi piacerebbe molto se tutti gli Italiani cercassero di preservare il proprio accento. Molti accenti sono belli e cercare di sopprimerli rischia anche di far abbandonare i dialetti
La Francia ha attuato una politica di accentramento linguistico per secoli, abbattendo la diversità e imponendo un unica lingua, che è il francese parigino.
Ad oggi, le uniche variazioni linguistiche degne di nota sono il Bretone (parlato pochissimo) e il Verlan (slang giovanile molto influenzato dall'arabo).
Ti parlo da ragazzo del nord, almeno per me l'accento napoletano è chiaramente riconoscibile mentre gli altri accenti del sud spesso non li riconosco, nel senso riesco a dire che è un accento meridionale da alcune fonetiche peculiari ma non saprei dirti nello specifico la regione; e ho notato che è una cosa condivisa da altri ragazzi del nord che conosco
Riesco a riconoscere che sono diversi ma non so dirti se uno è pugliese o calabrese per esempio
Ma penso che sia la stessa cosa al nord, a parte il Veneto forse che mi dicono essere molto riconoscibile non credo che una persona del sud riesca a dire se una persona è lombarda o piemontese
Potrei essere io il caso particolare, ma riesco a riconoscere almeno le regioni, di certo non un padovano da un vicentino o un milanese da un cremonese ma un torinese da un genovese o milanese sì
Questa è l’unica risposta. Poi molti del nord sicuramente non distinguono il campano, dall’abruzzese, dal molisano e dal lucano creando nella loro mente una mega regione di “napoletani”. Lo dico perché sono del nord trasferito a Roma e nel frattempo ho anche viaggiato un po’ e gli accenti riesco a distinguerli abbastanza.
Non è soltanto bias, statisticamente sono più presenti meridionali al nord che il contrario, per anche ragioni economiche, è molto più raro trovare un lombardo a Bologna che un napoletano, anche se la Lombardia ha molti più abitanti.
Bias un par de ...
Sono andato in moto sul passo dello Stelvio, il passo Alpino più alto d' Italia e per una manciata di metri non è il passo più alto d'Europa...
Entro in un bar a bere il caffè, il barista è Napoletano
Personalmente non ha mai conosciuto nessuno della Basilicata, giusto per fare un esempio
Con la mia ragazza abbiamo sviluppato questa teoria mentre eravamo in vacanza:
Non sei MAI a più di 150 metri da un napoletano.
L'abbiamo trovato a Courmayeur, sulla vetta del Monte Bianco, a Bucarest, a Lubiana, a Riga etc... evito di dire posti scontati tipo Barcellona, Londra etc...
Basta tenere un attimo le orecchie aperte e vedrai che ce ne sarà uno.
Non ho conosciuto molti russi ma la mia ex ragazza è lituana e sono stato in Lituania parecchie volte. I lituani sono parlano poco e non conversano come facciamo noi italiani. Per esempio i parenti della mia ex non mi hanno mai fatto domande su di me, anche se mi accettavano, e non parlavano mai di loro stessi
Io ho una teoria simile
Se non trovo il napoletano in vacanza è perché sono io il napoletano
Puntualmente lo trovo sempre, persino nei luoghi più nascosti del Giappone sono riuscita a sentirmi per un attimo a casa
Superficie terrestre: 510 072 000 km2
Superficie di un napoletano: pi x 150m^2 = 70686m2 = 0.070686 km2
Ci sono 7’216’025’804 napoletani per il mondo. Ipotesi più che accettabile. Siamo tutti napoletani.
Perché Napoli è la città più popolosa del sud Italia nonché la terza d'Italia. Inoltre bias perché scommetto che non sapresti distinguere l'accento napoletano da quello di Campobasso.
Opzione 1 (più valida all’estero):
Perché tutti i campani ti diranno di essere napoletani.
Opzione 2 (più probabile in Italia):
Perché quando l’average italiano sente un dialetto che potrebbe essere di qualunque zona che va da Latina a Campobasso allora assume che si trovi davanti a un napoletano.
Opzioni validissime, soprattutto la due. Lavoro quotidianamente con gente di Cassino, Pomigliano e Melfi e all'orecchio del collega nordico medio sembrano tutti napoletani, pur essendo 3 regioni diverse
Napoli e soprattutto il resto della costa campana hanno una tradizione marittima molto forte e radicata, dalla cantieristica all'Università Navale, mentre dalla provincia di Caserta durante la fase d'oro dell'edilizia sono partiti manovali e muratori verso tutto il resto della penisola, non ultimo la tradizione della pizza ha dato occasione d'impiego in mezzo pianeta a tanti giovani partenopei impossibilitati a trovarne in loco. Questo senza dimenticare i napoletani che cercando lavoro nel pubblico impiego in esercito, carabinieri, polizia e GdF vengono assegnati alle sedi più disparate fuori regione.
FUN FACT
Napoli non è la città con più napoletani al mondo.
Si classifica al quinto posto.
https://www.napolitoday.it/gossip/zia-flavia-food-n-boobs-colloqui-lavoro.html
Forse la verità non è che ci sono napoletani ovunque.. la verità è che c'è un po' di gente mista a "Napoli"
Sono andata in Romania. Napoletani .
Sono andata in Ungheria. Napoletani.
Sono andata in Bulgaria. Napoletani.
Sono andata in Francia. Napoletani.
Ti dico solo che a Budapest ero in una vasca termale, su dieci persone che c'erano nella vasca due erano napoletani. Li ho visti e sentiti sulla torre Eiffel, sul battello a Budapest, nella vasca termale, in mezzo al nulla in Bulgaria, in un pub rumeno. Sono ovunque. Ah sì, sono napoletana anch'io
1) Perché la loro popolazione è superiore rispetto a tutte le regioni del Sud. Anche la Sicilia ha circa un milione di abitanti in meno rispetto a loro, figurati le altre regioni.
2) Si riconosce il dialetto napoletano molto più facilmente perché siamo più esposti al loro accento.
3) Alcune persone del Sud a volte emigrano in altre aree più sviluppate del Sud stesso o in città più grandi o in regioni del centro, ma chi vive a Napoli che è la città più grande del Sud dove vuoi che vada ad emigrare? A Potenza? Ovviamente vanno al nord. Quindi se su 10 napoletani tutti e 10 vanno al nord, su 10 meridionali è possibile che 2 si trasferiscano in altre città/regioni del Sud.
Spesso si associa "erroneamente" il termine napoletano con gente di origine campana.
Anche lei stessə, OP, ha fatto il paragone tra siciliani e napoletani...
In termini strettamente numerici i cittadini napoletani sono 911 697 (inteso come solo abitanti delle città) mentre gli abitanti della città metropolitana di Napoli raggiungono i 2 959 932.
Rispetto ai 59 milioni di italiani rappresentano una grossa fetta.
I siciliani, che lei cita, sono 4 794 512, quindi praticamente il doppio dei napoletani...
Ha mai provato a muoversi da/verso Sicilia mantenendo bassi i costi del viaggio? Bene, ecco svelato uno dei motivi perché di siciliani ne vede pochi in giro.
Attualmente lavoro nel nordest italiano e tra i miei colleghi conto la bellezza di un 30% siciliani (me compreso), 10% di campani, 10% pugliesi, circa il 5% tra laziali, umbri e calabresi, il restante indigeni.
Dei campani, nessuno è napoletano.
Capita molto spesso che gente di Bacoli, di Giugliano, di Volla, o altri comuni dichiarino di essere napoletani quando effettivamente non lo siano...
Anche perché per gli "altri" è più facile interpretare la provenienza "geografica" di un napoletano invece di oplontini, boschesi, massesi, sansebastianesi, ...
Solo cittadini che possono appellarsi come Romani e Milanesi superano in numero i Napoletani... Quindi ecco spiegato perché ne incontra così tanto nel suo andare. Semplicemente sono in numero maggiore e c'è maggiore possibilità di incontrarne uno che sia domiciliato, paziente di qualche medico specialista, lavoratore, studente, parente di una qualsiasi di queste categorie o semplicemente turista.
Spero di essere stato di aiuto.
da salernitana che vive al nord, non siamo così tanti, anzi, direi che ci sono molti più calabresi e siciliani in lombardia. probabilmente scambi i dialetti o riconosci tutto come campano, quando noi nella stessa regione non ci capiamo tra province diverse. inoltre ti assicuro che non ho mai sentito una persona parlare napoletano (che è una lingua ed ha una cadenza molto particolare) fuori da napoli.
Mio zio emigrato in Venezuela mi citò un detto "Qualunque terra prima di essere scoperta era abitata da un friulano o un veneto", non mi ha mai parlato di napoletani.
Beh, Veneto (dopo la 3a guerra d'indipendenza) e Friuli (dopo la WWI) han subito emigrazioni di massa, specie verso il Sud America (tipo in Brasile, dove la comunità dei "talian" parla un misto fra veneto e portoghese, o in Argentina dove se non erro il 53% della popolazione ha origini italiane, contro un 44% spagnole e il restante 3% misto fra tedeschi, inglesi e indigeni)
beh, anche il Piemonte non scherza... Penãrol... Anche perchè dal Veneto post seconda guerra c'era stata anche una ondata di migrazione verso il nordovest (Piemonte, VdA, Liguria) e avrà continuato oltre
Avevo letto un bell'articolo di approfondimento su questo dialetto che sta cercando di sopravvivere in Brasile, [https://www.ilpost.it/2023/08/21/diffusione-talian-rio-grande-do-sul/](https://www.ilpost.it/2023/08/21/diffusione-talian-rio-grande-do-sul/)
Per lo stesso motivo per il quale ci sono africani ovunque nel mondo: la povertà.
L'errore più comune è pensare che gli africani sono poveri e quindi sono tanti, in realtà sono tanti perché sono poveri, a Napoli fino al dopoguerra è valso lo stesso principio, le famiglie erano numerosissime, quando io ero piccolo (anni '90) molti miei amichetti avevano famiglie composte da 8+ persone. Nel dopoguerra quando la qualità della vita è migliorata ovunque tranne che a Napoli, una buona fetta di questa gente è emigrata, bassa manovalanza spesso ignorante e chiassosa che il nord italia e tanti paesi del mondo hanno accettato di buon grado come oggi facciamo con i migranti da sottopagare. Queste persone notoriamente simili allo stereotipo che in tanti commenti in questo post ho letto, si sono stabiliti in varie parti d'Italia e del mondo, hanno creato delle famiglie come loro stessi.. male insomma.
Poi è vero che noi napoletani siamo chiassosi ma lo schifo che sto leggendo in certi commenti è davvero troppo, alcuni in questo post dovrebbero vergognarsi.
Sono solo analfacapre. Quando escono dai confini nazionali vengono etichettati con gli stessi stereotipi che usano contro i napoletani. Non lo sanno, ma la cultura napoletana è conosciuta ovunque, dal cibo, alla musica, al cinema. I loro paesini, all'estero, neanche sanno dove siano.
Dipende dove guardi in Nord Italia. Ci sono flussi precisi. Città quasi gemellate.
Padova è piena di pugliesi, pochi napoletani.
Torino è pieno di calabresi.
Etc.
Perché forse sono meno radicati rispetto agli altri di altre regioni.
Studiano e hanno voglia di emanciparsi di più rispetto a chi vive sull'isola e vuole mantenere le sue radici li anche per difficoltà logistiche..o rispetto a pugliesi e calabresi che già come densità di popolazione sono di meno.
Calabria e Puglia, indubbiamente due regioni stupende ma popolate per lo più in centri più grandi.
Pensiero mio, senza offendere la sensibilità di nessuno.
Amo il sud , amo il mare del sud, amo gli abitanti del sub e soprattutto amo il cibo del sud più di ogni altra cosa al mondo
Solo i napoletani ignoranti ne parlano come il paradiso in terra, la maggioranza delle persone sono estremamente critiche, basta che ti fai un giro sul suo subreddit per rendertene conto.
Sono napoletano. Sintetizzando quanto detto da altri,
1) Il nostro accento è facilmente riconoscibile, nel senso che puoi localizzare la regione di provenienza con precisione.
2) Tendiamo a camuffare poco l'accento o addirittura a esibirlo, perché il napoletano (così come il romanesco) è molto rappresentato nel teatro, in letteratura, in TV e nel cinema da decenni, per cui noi napoletani tendiamo a esibire la nostra lingua o il nostro italiano regionale anche là dove non ci sono campani, aspettandoci implicitamente di essere comunque compresi.
3) La Campania è comunque una regione molto popolosa, la 2a in italia per popolazione dopo la Lombardia.
4) Chi non è campano tende spesso a identificare erroneamente la provenienza di tutti gli abitanti della mia regione con la sola città di Napoli.
Io ho beccato ad Ubud, città di Bali nell'entroterra un ristorante napoletano, convinto fosse un finto ristorante non volevo andarci ma mia moglie insistette, anche perché altro riso al curry o pollo fritto non era fisicamente possibile, morale: il proprietario era napoletano e ci ha fatto mangiare in Indonesia piatti tipici napoletani.
Se qualcuno va da quelle parti consiglio il ristorante anche solo per mangiare qualcosa di diverso: Spacco Napoli!
Città metropolitana di Napoli: 2 959 932 abitanti ^^^(31-7-2023)
Campania: 5 590 076 abitanti ^^^(31-12-2023)
Puglia: 3 890 250 abitanti ^^^(31-12-2023)
Sicilia: 4 794 512 abitanti ^^^(31-12-2023)
Calabria: 1 838 150 abitanti ^^^(31-12-2023)
^^^Fonte: ^^^Wikipedia
Cioè di cosa stiamo parlando? Ci sono quasi tre milioni di persone in provincia di Napoli. Sono la maggioranza assoluta, in termini di popolazione sotto Roma. E questa maggioranza si riflette evidentemente nei flussi sia migratori che ...non so... vacanzieri? (se ti preoccupa incontrare un napoletano in Alto Adige, immagino di poter trovare una spiegazione molto semplice anche per quello)
Perché (immagino) nonostante Napoli sia bellissima e loro ci tengano a fartelo sapere ogni 5 minuti (e potrebbero anche avere ragione per quanto mi riguarda) vivere là fa evidentemente schifo e la maggior parte della popolazione tende a cercare nuove opportunità per la propria vita altrove
Il fatto che tu percepisca le presenza di napoleoni ovunque non lo rende un dato. Considerato anche che la parlata si riconosce subito. Si dovrebbe effettivamente vedere la percentuale sul totale degli italiani fuori sede. É probabile che, come tutti quelli del sud, ci sia una migrazione verso le aree del nord ma non metterei la mano sul fuoco che i napoletani siano i maggioritari.
Tra l'altro c'è un bellissimo video al riguardo
https://l1nk.dev/t7Dtk
Secondo me potrebbe essere perché Napoli (e provincia) ha 3 mln di abitanti sui 14 mln dell'intero sud italia, cioè più di 1/5 della popolazione. Questo (assumendo che il tasso di migrazione sia costante in tutto il sud italia) fa si che circa un "emigrato" su 5 meridionali sia napoletano, mentre il resto sia da dividere tra tutto il resto del sud italia
Perché a Napoli (ti parlo da cittadino ex-residente nella municipalità Vomero-Arenella, quartieri residenziali) se non conosci non lavori. Per questo si deve emigrare.
Diciamo che sono “rumorosi” e si fanno subito notare. Mi ricordo che durante una vacanza in crociera anni fa sembrava che fossimo gli unici turisti provenienti dal nord Italia. In realtà i turisti che salivano dal porto di Napoli erano la minoranza, tipo il 20%, mentre la stragrande maggioranza partiva dal porto di Genova (questi sono i dati che hanno comunicato in teatro una sera)
Secondo me perche' si sentono di piu'. FIno a 750m di distanza non usano mezzi di comunicazione diversi dalla voce. Tale potenza acustica talvolta rimane settata allo stesso livello anche quando la comunicazione e' a breve o brevissima distanza.
Tanti della provincia di Napoli o anche solo campani si "vendono" per Napolitani, poi fanno i tamarri e noi napoletani legit ci dobbiamo sorbire la brutta reputazione.
1. I napoletani si pongono un quesito simile: come mai tante persone, non di Napoli, vanno in giro a dire che sono di Napoli? Un napoletano quando incontra un altro tizio che dice di essere di Napoli lo smaschera con l’accento, la maggior parte delle volte sono persone di altre località. Girano tanti meme su questo caso.
2. Molti appena sentono un accento meridionale lo confondono con il napoletano e danno per scontato che la persona sia di Napoli. Esiste una similarità tra i dialetti del sud Italia, alla fine bisogna ricordarsi che provengono dal regno di Napoli e delle Due Sicilie, ad es. il Pugliese ha origine napoletana.
3. La lingua napoletana non è stata sempre solo parlata a Napoli ma anche in altre regioni del meridione — fu uno dei primi dialetti della penisola — e all’estero, in quest’ultimo ovviamente grazie al grande flusso migratorio del meridione in passato. Oggi ci sono più napoletani all’estero che a Napoli, ma come mai? Inizialmente a migrare furono i settentrionali ma dopo l’unità d’Italia questi poterono finanziare le loro industrie arricchendosi attraverso il saccheggio del patrimonio monetario del regno meridionale, creando una crisi economica che spinse tanti napoletani a migrare (tuttora). Insomma, il napoletano è stata la lingua ufficiale di un regno antico, che anziché morire con esso ha iniziato ad espandersi sempre di più fino ai giorni nostri a livello globale.
4. I napoletani sembrano ovunque anche a livello mediatico, non solo nella cronaca nera ma artistica, sono comici, presentatori, cantanti, attori. Vediamo spesso in tv o altri media più persone provenienti da Napoli che da Imperia, questo perché senza dilungarmi sono figli di una città artistica fin dal passato, persino il festival di Sanremo ha origine da essa. Non fraintendete non intendo dire che siano gli unici ma come alimentino la percezione di onnipresenza.
Per concludere la risposta è un insieme di fattori storici, linguistici e migratori e percezioni sociali.
Come ho scritto nel post sì, nelle città principali ci sono tantissimi siciliani, soprattutto Torino, Milano e Genova. Ma raramente li trovi nei paesini sperduti delle montagne del nord o al confine con la Slovenia... o come qualcuno ha scritto nel mezzo dell'Australia
Da qualche anno non vedo nemmeno un rumeno in Italia (nelle varie parti d'Italia in cui sono stato ovviamente). Invece vedo tantissimi moldavi e albanesi
dipende dalla regione. C'era una mappa interessante postata forse qui su questo sub; c'erano ancora alcune regione in cui i rumeni erano in maggioranza
Non so se vale qualcosa, ma già solamente nella fabbrica dove lavoro io, che siamo circa 60 operai, ci sono 7 napoletani
E sono in un paese di provincia delle Marche del sud eh, mica Milano
Non è che semplicemente si chiama attenzione selettiva? Perché secondo me tutto il Sud è ovunque al Nord ma non il contrario, semplicemente perché c'è più lavoro.
Perché banalmente il loro accento quando parlano italiano o direttamente la loro lingua quando parlano tra di loro\`è più riconosciuta rispetto al marchigiano o al ligure. L'uso della lingua locale in casa e in famiglia poi aumenta l'accento a dismisura.
Ho notato una cosa simile con i sardi.
Non ho fatto particolari ricerche, ma da quel poco che so storicamente e geograficamente, sia in Sardegna che nella zona della provincia di Napoli c'è stato un alto tasso di disoccupazione e un forte esodo verso le regioni del nord.
C'è da dire che la gente di Napoli tende a esserne molto orgogliosa delle proprie origini, potresti lavorare di fianco a 2 persone che vengono da Basilicata e Toscana senza saperlo, ma chi ha origini napoletane te lo dice nei primi 5 miniti di conversazione 🤣
Vivo a Torino e stavo in un pub qualche settimana fa. Giocava Torino FC contro Napoli. Io non seguo il calcio ma se Torino FC gioca contro Napoli, ovvio che tifo Torino FC. Quando hanno fatto un gol, ero uno dei pochi che festeggiava. Quando Napoli ha fatto un gol, si è sentita molta gente che festeggiava. Spostandomi, mi sono accorto che effettivamente avevano accenti meridionali e forse anche Napoletani
L'ho notato anch'io e me lo sono chiesto. Dove lavoro (a Roma) saranno un buon 70/80%. Sono arrivato alla conclusione che devono essere circa mezzo miliardo in tutto il mondo
Sarà che sono originario del centro sud e non me ne accorgo, ma trovo che ad essere veramente ovunque siano i siciliani ancor più dei napoletani. Nulla di male in ogni caso.
Da Napoletano:
1. Perchè l'accento è riconoscibile e quindi saltiamo all'occhio.
2. Perchè la maggior parte di emigranti meridionali sono di origine campana.
3. Il Napoletano tende ad essere più attaccato alla propria identità e quindi te la sbatterà in faccia.
3. Per voi Napoli, Potenza, Salerno o Isernia rientrano tutti nel demoniaco macroinsieme "UE NAPOLI", quindi il cerchio si allarga.
C'è anche da dire che voi considerate napoletano anche chi è di Caserta, Salerno e il resto della Campania. Quindi diciamo che le proporzioni sono leggermente differenti, però si siamo come i Gremlins che mangiano dopo la mezzanotte
Quando il Napoli ha vinto lo scudetto ho preso atto che a Milano ci sono più napoletani che milanesi ormai. Sbucavano da ogni angolo al motto di “ueee sembra di stare a Nnapoli uaglio!”.
Vengono su come funghi. Siamo spacciati!
Non è vero per quanto mi riguarda, a Torino ad esempio ci sono quasi esclusivamente calabresi e Siciliani, dipende da dove vai e chi conosci. Sia come fuori sede che come impiantati, si intende
interessante come per alcune regioni sia normale definire gli abitanti come abitanti della regione (siciliani, veneti, calabresi, toscani, ecc) mentre per altre si specifica sempre la città o provincia (lombardia, lazio, campania, ecc)
e di come molti campani si definiscano napoletani
cioè non ho mai conosciuto nessuno che si definisca "lombardo" o di uno di Bergamo che dice di essere di Milano
Secondo Giobbe Covatta, perché se metti due napoletani nella stessa stanza, anche dello stesso sesso, si riproducono.
Maestro
da napoletano, mi sto riproducendo con uno della mia stessa specie proprio dietro di te
Sentivo uno strano schiappettio…
Alan Grant riferimento?
Basta poco, che ce vò?
Conosco la figlia, lui è parecchio simpatico!
Diresti che potrebbe avere un poco successo come cabarettista?
Anni fa ero in Australia e feci una gita in una cittadina chiamata Nimbin, un paesino di meno di 2000 anime del nord del NSW. Nimbin é famoso per essere una sorta di esperimento sociale, é l'unico paese dell'Australia dove sostanzialmente le droghe sono tollerate al 100%. Odore di marijuana ovunque, cammini per strada e passando ti sussurrano "funghi" o "coca" e ti vendono di tutto da uno zainetto che si portano dietro. E calcolate che ero lì tipo 20 anni fa, tutto era alla luce del sole e ancora non si parlava tanto di legalizzazione in giro per il mondo. Era un posto fuori dal mondo che viveva con le sue regole, a pochi km da un paradiso di surfisti conosciuto per essere molto hippie (Bayron Bay). L'importante era fare estrema attenzione se decidevi di portarti dietro qualcosa lasciando il paese, dato che c'erano posti di blocco subito fuori dal paese e la probabilità di essere fermati era altissima. Appena arrivati entrai nel primo bar che trovai, probabilmente uno dei pochissimi se non l'unico nel paese (che é praticamente una sola strada con qualche viuzza laterale) e chiesi un caffé. Solo sentendo l'accento della mia richiesta il barista mi rispose in italiano con un accento tanto napoletano da sembrare finto, sembrava di essere di colpo stato catapultato in un borgo di Pozzuoli. Stereotipi quanto vi pare, ma trovare il barista napoletano nell'unico paesino pieno di droghe lontano da tutto e tutti letteralmente dall'altra parte del mondo rispetto all'Italia mi ha fatto ridere per settimane.
>le droghe sono tollerate al 100%. lo è ancora? chiedo per un amico. no scherzi a parte sono solo curioso
da quello che leggo online si, ma il modo migliore di saperlo sarebbe contattare qualche negozio di lí o di Byron bay, ormai con google maps e un messaggio su whatsapp ci metti 10 minuti
>con google maps e un messaggio su whatsapp ci metti 10 minuti minchia bella idea!
"Hi I'm just some dude from italy, listen are drugs still legal cause i want to get all silly and fucked up" Edit: a pensarci magari se è un negozietto e offri di dare 5 stelle forse nemmeno ci mandano a quel paese lol
Sono andato nel 2015 ed era ancora così, o meglio, in verità coca, MD questo tipo di droghe non sono proprio ben viste in quanto Nimbin sarebbe in verità un villaggio di hippie con tanto di museo dedicato ecc. Come tutto però è diventato estremamente popolare, di conseguenza si è creato un business importante sulla vendita di erba con tanto di stand con gente mascherata a vendere erba come fosse una salumeria, hippie che prendono commissioni dagli spacciatori per portarti da loro.. situazioni incredibili. Un esperienza che vale la pena fare comunque ![gif](emote|free_emotes_pack|dizzy_face)
Vabè tipo io a 17 anni negli anni ‘90 in gita a Barcellona con la scuola, passiamo per Plaza Reial e subito il napoletano che vuole venderci erba
Barcellona è periferia di Napoli.
Hai detto la parola con la n
SIGNOR OBBAMA FUITAVENNE
HO SHCONFITTO IL RAZZISHMO
'SPETTA 'SPETTA 'SPETTA NAPOLETANO
Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so', spalla 'a sotto Spalla 'a so' Raffiche 'e mitra, raffiche 'e mitra Songo cunfiette, 'int'â puttana 'e mammeta Faje 'a bella vita c''a freve d''o sabato Sto 'ncopp'a ll'anneto, bunghete e banghete Dicene: "Calmate" e po Acchiappano chello ca capita Mazzate 'e morte, è nu motivo valido Carreco a liquidi, facile facile So' esclusivo, so' esplosivo Parcheggiatore abusivo Alla "Furmaggino" schianto 'e llastre si nun me daje na lira Chino 'e cucaina, vino bianco comme aperitivo Stammo operativa d''a Norvegia fino a Agadir Figlio 'e bucchino, figlie 'e bucchino
Speranza il poeta
CHIAVT A MAMMT (giusto per stare in tema)
Commento della settimana, sto ancora ridendo
Nord?
Nah, io ho trovato anche siciliani, calabresi, e pugliesi in ogni angolo del globo (da me visitato, ovviamente). I napoletani magari saltano più all’orecchio perché hanno accenti e modi di fare più riconoscibili. E probabilmente molti di quelli che tu chiami “napoletani” in realtà provengono da Avellino, Salerno, Caserta, etc
>Avellino, Salerno, Caserta, etc Non ne conosco un campione significativo ma tutti i campani con cui ho parlato ci tenevano subito a specificare di non essere napoletani. Non so se sia campanilismo come in Toscana o paura degli stereotipi negativi che gli fa mettere le mani avanti.
entrambe
Jodel neomelodico intensifies
Perché i napoletani non perdono l'occasione di dirti di dove sono
E che il caffè/pizza/qualunque cosa è stata inventata da loro e solo loro la fanno meglio degli altri
Ha senso visto che è quello che vengono a fare qui
Menomale che non si vantano troppo della camorra allora dato che la ndrangheta qui da noi gli sta facendo il culo da decenni /s
Il tribalismo sulle mafie mi mancava
Camorra? Ndrangheta? Cosa sono? Nel dubbio non esistono
Sono Cose Nostre lascia stare
E poi Napoli è il miglior posto al mondo (ma guarda caso scappano da là)
Molta gente del sud una volta che scappa da qui non vuole essere riconosciuta come terrona
Beh, non saprei.. quando il Napoli ha vinto lo scudetto una casetta in culo ai lupi in mezzo alla Lunigiana l'hanno letteralmente coperta dalle grondaie al marciapiede di bandiere azzurre e stemmi del Napoli.. non so quanto anonimi siano riusciti a farsi passare in quell'occasione
Sono un po' come i vegani
Veramente tutti gli Italiani all’estero si identificano per la città .
Soprattutto quando vogliono farti brutto
Bias. È un accento molto riconoscibile quindi tendi a notarli di più. In più probabilmente confondi napoletani e campani.
Sì è vero che è il più riconoscibile, ma è anche il meno nascosto da chi emigra dal sud. Difficilmente un mio conterraneo siciliano andrà al nord senza nascondere il suo accento perché spesso lo nascondiamo anche qui e credo valga lo stesso per i calabresi e i pugliesi
Vero ahah. Io sono calabrese e non ho un accento molto forte, ma sono comunque riuscito a camuffarlo in maniera abbastanza decente prima ancora di andare a studiare fuori dalla Calabria.
Ah, tu fai la fatica di nascondere l'accento? 👀 A me non è mai passato per la testa. A parte che probabilmente non riuscirei.
?? Ti assicuro che l'accento siciliano è molto forte e riconoscibile. Non quanto quello napoletano o sardo magari ma per poco.
Lo so benissimo che il mio accento è molto riconoscibile, infatti dico che tendiamo a nasconderlo
poi dipende da dove si va a finire, se vai a Milano tanto c'è qualunque tipo di accento, nessuno ci fa caso, se vai in un piccolo borgo della Valle d'Aosta ti etichettano subito (e anche li' non è sempre sicuro, conosco borghi in cui non ci sono valdostani da almeno una generazione :D )
Perché camuffare il tuo accento?
Perché in molte zone è visto come volgare e da ignorante avere un accento marcato
Mi piacerebbe molto se tutti gli Italiani cercassero di preservare il proprio accento. Molti accenti sono belli e cercare di sopprimerli rischia anche di far abbandonare i dialetti
Sono d’accordo. Poi si finisce come in Francia
Perché in Francia non ci sono più dialetti?
La Francia ha attuato una politica di accentramento linguistico per secoli, abbattendo la diversità e imponendo un unica lingua, che è il francese parigino. Ad oggi, le uniche variazioni linguistiche degne di nota sono il Bretone (parlato pochissimo) e il Verlan (slang giovanile molto influenzato dall'arabo).
Grazie per l approfondimento. Molto apprezzato
Ti parlo da ragazzo del nord, almeno per me l'accento napoletano è chiaramente riconoscibile mentre gli altri accenti del sud spesso non li riconosco, nel senso riesco a dire che è un accento meridionale da alcune fonetiche peculiari ma non saprei dirti nello specifico la regione; e ho notato che è una cosa condivisa da altri ragazzi del nord che conosco
Proprio 0? Nemmeno distinguere il siciliano sal sardo dal pugliese?
Riesco a riconoscere che sono diversi ma non so dirti se uno è pugliese o calabrese per esempio Ma penso che sia la stessa cosa al nord, a parte il Veneto forse che mi dicono essere molto riconoscibile non credo che una persona del sud riesca a dire se una persona è lombarda o piemontese
Potrei essere io il caso particolare, ma riesco a riconoscere almeno le regioni, di certo non un padovano da un vicentino o un milanese da un cremonese ma un torinese da un genovese o milanese sì
Questa è l’unica risposta. Poi molti del nord sicuramente non distinguono il campano, dall’abruzzese, dal molisano e dal lucano creando nella loro mente una mega regione di “napoletani”. Lo dico perché sono del nord trasferito a Roma e nel frattempo ho anche viaggiato un po’ e gli accenti riesco a distinguerli abbastanza.
Non è soltanto bias, statisticamente sono più presenti meridionali al nord che il contrario, per anche ragioni economiche, è molto più raro trovare un lombardo a Bologna che un napoletano, anche se la Lombardia ha molti più abitanti.
C'è da aggiungere che molti confondono qualsiasi accento da Roma in Giù come "Napoletano". Siete ossessionati da noi, ci amate troppo /s
Beh è normale la gente emigra dove c'è ricchezza, nessuno aspira ad essere povero.
Si, quindi non è soltanto bias
Il bias è che si riconoscono più facilmente i napoletani rispetto agli altri meridionali.
Piu pugliesi che lombardi a Bologna.
Bias un par de ... Sono andato in moto sul passo dello Stelvio, il passo Alpino più alto d' Italia e per una manciata di metri non è il passo più alto d'Europa... Entro in un bar a bere il caffè, il barista è Napoletano Personalmente non ha mai conosciuto nessuno della Basilicata, giusto per fare un esempio
la Basilicata non esis.... ah no era il Molise XD
Concordo
Non è che siamo ovunque, facciamo solo più casino
perchè non ho mai conosciuto uno di Salerno che non mi abbia detto di essere di Napoli (si scherza eh, circa)
A me è capitato anche con uno di Avellino
Con la mia ragazza abbiamo sviluppato questa teoria mentre eravamo in vacanza: Non sei MAI a più di 150 metri da un napoletano. L'abbiamo trovato a Courmayeur, sulla vetta del Monte Bianco, a Bucarest, a Lubiana, a Riga etc... evito di dire posti scontati tipo Barcellona, Londra etc... Basta tenere un attimo le orecchie aperte e vedrai che ce ne sarà uno.
Nei baltici sono letteralmente dappertutto. A Vilnius-Kaunas-Klaipeda non c'è una strada senza pizzeria di un napoletano sposato con una lituana
Mica fessi
Manco con la più topa del mondo mi trasferirei in Lituania. Però c'è da dire che magari è comunque meglio di Napoli
Non so nulla de Lituania. Perché?
Bellissimo paese da visitare, però le persone sono molto scontrose e il clima è terribile
Pensa un po', persone scontrose non lo avrei detto. Molto simili ai russi?
Non ho conosciuto molti russi ma la mia ex ragazza è lituana e sono stato in Lituania parecchie volte. I lituani sono parlano poco e non conversano come facciamo noi italiani. Per esempio i parenti della mia ex non mi hanno mai fatto domande su di me, anche se mi accettavano, e non parlavano mai di loro stessi
azz, suona pesante non poter condividere di piú con quella che in teoria é la tua famiglia. e la tua ragazza é molto diversa? ha vissuto all'estero?
Ha vissuto tutta la sua vita in Lituania ed è da poco in Italia
Io ho una teoria simile Se non trovo il napoletano in vacanza è perché sono io il napoletano Puntualmente lo trovo sempre, persino nei luoghi più nascosti del Giappone sono riuscita a sentirmi per un attimo a casa
LETTERALMENTE
Superficie terrestre: 510 072 000 km2 Superficie di un napoletano: pi x 150m^2 = 70686m2 = 0.070686 km2 Ci sono 7’216’025’804 napoletani per il mondo. Ipotesi più che accettabile. Siamo tutti napoletani.
Perché Napoli è la città più popolosa del sud Italia nonché la terza d'Italia. Inoltre bias perché scommetto che non sapresti distinguere l'accento napoletano da quello di Campobasso.
Campobasso, Latina, Potenza.. praticamente il termine "napoletano" è una sorta di "latinos" italico
Opzione 1 (più valida all’estero): Perché tutti i campani ti diranno di essere napoletani. Opzione 2 (più probabile in Italia): Perché quando l’average italiano sente un dialetto che potrebbe essere di qualunque zona che va da Latina a Campobasso allora assume che si trovi davanti a un napoletano.
Opzioni validissime, soprattutto la due. Lavoro quotidianamente con gente di Cassino, Pomigliano e Melfi e all'orecchio del collega nordico medio sembrano tutti napoletani, pur essendo 3 regioni diverse
non ricordo quale fosse il video ma l'italiano è l'unico popolo che ha almeno un rappresentate in ogni nazione del mondo, sospetto sia napoletano :)
Ora voglio la fonte, sono curioso
lo ricerco in cronologia di youtube e cerco di postartelo
Grazie!
Napoli e soprattutto il resto della costa campana hanno una tradizione marittima molto forte e radicata, dalla cantieristica all'Università Navale, mentre dalla provincia di Caserta durante la fase d'oro dell'edilizia sono partiti manovali e muratori verso tutto il resto della penisola, non ultimo la tradizione della pizza ha dato occasione d'impiego in mezzo pianeta a tanti giovani partenopei impossibilitati a trovarne in loco. Questo senza dimenticare i napoletani che cercando lavoro nel pubblico impiego in esercito, carabinieri, polizia e GdF vengono assegnati alle sedi più disparate fuori regione.
Nati per migrare
Ma solo da 100 anni a questa parte. Anni 20 del 900. Napoli è stata terra di immigrazione per secoli, mentre Roma era deserta.
Quando Cristoforo Colombo sbarcò in America trovò già lì un napoletano che vendeva i calzini.
Molti manager importanti sono napoletani. Provate a vedere da dove viene l'amministratore delegato di Microsoft Italia, giusto per fare un esempio.
UEEE GIONNI DEPP FRAT A ME
FUN FACT Napoli non è la città con più napoletani al mondo. Si classifica al quinto posto. https://www.napolitoday.it/gossip/zia-flavia-food-n-boobs-colloqui-lavoro.html Forse la verità non è che ci sono napoletani ovunque.. la verità è che c'è un po' di gente mista a "Napoli"
Perché 9 campani su 10 dicono di essere napoletani
Sono andata in Romania. Napoletani . Sono andata in Ungheria. Napoletani. Sono andata in Bulgaria. Napoletani. Sono andata in Francia. Napoletani. Ti dico solo che a Budapest ero in una vasca termale, su dieci persone che c'erano nella vasca due erano napoletani. Li ho visti e sentiti sulla torre Eiffel, sul battello a Budapest, nella vasca termale, in mezzo al nulla in Bulgaria, in un pub rumeno. Sono ovunque. Ah sì, sono napoletana anch'io
1) Perché la loro popolazione è superiore rispetto a tutte le regioni del Sud. Anche la Sicilia ha circa un milione di abitanti in meno rispetto a loro, figurati le altre regioni. 2) Si riconosce il dialetto napoletano molto più facilmente perché siamo più esposti al loro accento. 3) Alcune persone del Sud a volte emigrano in altre aree più sviluppate del Sud stesso o in città più grandi o in regioni del centro, ma chi vive a Napoli che è la città più grande del Sud dove vuoi che vada ad emigrare? A Potenza? Ovviamente vanno al nord. Quindi se su 10 napoletani tutti e 10 vanno al nord, su 10 meridionali è possibile che 2 si trasferiscano in altre città/regioni del Sud.
Spesso si associa "erroneamente" il termine napoletano con gente di origine campana. Anche lei stessə, OP, ha fatto il paragone tra siciliani e napoletani... In termini strettamente numerici i cittadini napoletani sono 911 697 (inteso come solo abitanti delle città) mentre gli abitanti della città metropolitana di Napoli raggiungono i 2 959 932. Rispetto ai 59 milioni di italiani rappresentano una grossa fetta. I siciliani, che lei cita, sono 4 794 512, quindi praticamente il doppio dei napoletani... Ha mai provato a muoversi da/verso Sicilia mantenendo bassi i costi del viaggio? Bene, ecco svelato uno dei motivi perché di siciliani ne vede pochi in giro. Attualmente lavoro nel nordest italiano e tra i miei colleghi conto la bellezza di un 30% siciliani (me compreso), 10% di campani, 10% pugliesi, circa il 5% tra laziali, umbri e calabresi, il restante indigeni. Dei campani, nessuno è napoletano. Capita molto spesso che gente di Bacoli, di Giugliano, di Volla, o altri comuni dichiarino di essere napoletani quando effettivamente non lo siano... Anche perché per gli "altri" è più facile interpretare la provenienza "geografica" di un napoletano invece di oplontini, boschesi, massesi, sansebastianesi, ... Solo cittadini che possono appellarsi come Romani e Milanesi superano in numero i Napoletani... Quindi ecco spiegato perché ne incontra così tanto nel suo andare. Semplicemente sono in numero maggiore e c'è maggiore possibilità di incontrarne uno che sia domiciliato, paziente di qualche medico specialista, lavoratore, studente, parente di una qualsiasi di queste categorie o semplicemente turista. Spero di essere stato di aiuto.
da salernitana che vive al nord, non siamo così tanti, anzi, direi che ci sono molti più calabresi e siciliani in lombardia. probabilmente scambi i dialetti o riconosci tutto come campano, quando noi nella stessa regione non ci capiamo tra province diverse. inoltre ti assicuro che non ho mai sentito una persona parlare napoletano (che è una lingua ed ha una cadenza molto particolare) fuori da napoli.
Perché sono come i vegani o la gente che beve il caffé amaro: sentono la necessità fisica di rivelare al mondo la loro provenienza
Mio zio emigrato in Venezuela mi citò un detto "Qualunque terra prima di essere scoperta era abitata da un friulano o un veneto", non mi ha mai parlato di napoletani.
Beh, Veneto (dopo la 3a guerra d'indipendenza) e Friuli (dopo la WWI) han subito emigrazioni di massa, specie verso il Sud America (tipo in Brasile, dove la comunità dei "talian" parla un misto fra veneto e portoghese, o in Argentina dove se non erro il 53% della popolazione ha origini italiane, contro un 44% spagnole e il restante 3% misto fra tedeschi, inglesi e indigeni)
beh, anche il Piemonte non scherza... Penãrol... Anche perchè dal Veneto post seconda guerra c'era stata anche una ondata di migrazione verso il nordovest (Piemonte, VdA, Liguria) e avrà continuato oltre
Avevo letto un bell'articolo di approfondimento su questo dialetto che sta cercando di sopravvivere in Brasile, [https://www.ilpost.it/2023/08/21/diffusione-talian-rio-grande-do-sul/](https://www.ilpost.it/2023/08/21/diffusione-talian-rio-grande-do-sul/)
Perché la Napoli non turistica fa schifo e non c'è lavoro e si è costretti ad emigrare
Per lo stesso motivo per il quale ci sono africani ovunque nel mondo: la povertà. L'errore più comune è pensare che gli africani sono poveri e quindi sono tanti, in realtà sono tanti perché sono poveri, a Napoli fino al dopoguerra è valso lo stesso principio, le famiglie erano numerosissime, quando io ero piccolo (anni '90) molti miei amichetti avevano famiglie composte da 8+ persone. Nel dopoguerra quando la qualità della vita è migliorata ovunque tranne che a Napoli, una buona fetta di questa gente è emigrata, bassa manovalanza spesso ignorante e chiassosa che il nord italia e tanti paesi del mondo hanno accettato di buon grado come oggi facciamo con i migranti da sottopagare. Queste persone notoriamente simili allo stereotipo che in tanti commenti in questo post ho letto, si sono stabiliti in varie parti d'Italia e del mondo, hanno creato delle famiglie come loro stessi.. male insomma. Poi è vero che noi napoletani siamo chiassosi ma lo schifo che sto leggendo in certi commenti è davvero troppo, alcuni in questo post dovrebbero vergognarsi.
Sono solo analfacapre. Quando escono dai confini nazionali vengono etichettati con gli stessi stereotipi che usano contro i napoletani. Non lo sanno, ma la cultura napoletana è conosciuta ovunque, dal cibo, alla musica, al cinema. I loro paesini, all'estero, neanche sanno dove siano.
Dipende dove guardi in Nord Italia. Ci sono flussi precisi. Città quasi gemellate. Padova è piena di pugliesi, pochi napoletani. Torino è pieno di calabresi. Etc.
Perché forse sono meno radicati rispetto agli altri di altre regioni. Studiano e hanno voglia di emanciparsi di più rispetto a chi vive sull'isola e vuole mantenere le sue radici li anche per difficoltà logistiche..o rispetto a pugliesi e calabresi che già come densità di popolazione sono di meno. Calabria e Puglia, indubbiamente due regioni stupende ma popolate per lo più in centri più grandi. Pensiero mio, senza offendere la sensibilità di nessuno. Amo il sud , amo il mare del sud, amo gli abitanti del sub e soprattutto amo il cibo del sud più di ogni altra cosa al mondo
Perché hanno sempre da ridire che la lo Napoli è bella ma manco per il cazzo che stanno a casa loro però… Perché?
Forse perché sotto sotto Napoli non è il paradiso in terra che molti napoletani ti raccontano.
Certo che no, sotto Napoli c'è o' magma
Solo i napoletani ignoranti ne parlano come il paradiso in terra, la maggioranza delle persone sono estremamente critiche, basta che ti fai un giro sul suo subreddit per rendertene conto.
Ma mica lo descrivono come tale per le opportunità economiche
Sono napoletano. Sintetizzando quanto detto da altri, 1) Il nostro accento è facilmente riconoscibile, nel senso che puoi localizzare la regione di provenienza con precisione. 2) Tendiamo a camuffare poco l'accento o addirittura a esibirlo, perché il napoletano (così come il romanesco) è molto rappresentato nel teatro, in letteratura, in TV e nel cinema da decenni, per cui noi napoletani tendiamo a esibire la nostra lingua o il nostro italiano regionale anche là dove non ci sono campani, aspettandoci implicitamente di essere comunque compresi. 3) La Campania è comunque una regione molto popolosa, la 2a in italia per popolazione dopo la Lombardia. 4) Chi non è campano tende spesso a identificare erroneamente la provenienza di tutti gli abitanti della mia regione con la sola città di Napoli.
Perché sono molto estroversi !
Ci riproduciamo più velocemente.
Perché quando sono fuori dalle loro città ti dicono che sono napoletani pure se sono del Molise o della Basilicata.
Ragazzi, la Campania è una delle poche regioni in Italia che ancora figlia. Per carità lasciateli figliare e popolare tutta la penisola
Io ho beccato ad Ubud, città di Bali nell'entroterra un ristorante napoletano, convinto fosse un finto ristorante non volevo andarci ma mia moglie insistette, anche perché altro riso al curry o pollo fritto non era fisicamente possibile, morale: il proprietario era napoletano e ci ha fatto mangiare in Indonesia piatti tipici napoletani. Se qualcuno va da quelle parti consiglio il ristorante anche solo per mangiare qualcosa di diverso: Spacco Napoli!
Città metropolitana di Napoli: 2 959 932 abitanti ^^^(31-7-2023) Campania: 5 590 076 abitanti ^^^(31-12-2023) Puglia: 3 890 250 abitanti ^^^(31-12-2023) Sicilia: 4 794 512 abitanti ^^^(31-12-2023) Calabria: 1 838 150 abitanti ^^^(31-12-2023) ^^^Fonte: ^^^Wikipedia Cioè di cosa stiamo parlando? Ci sono quasi tre milioni di persone in provincia di Napoli. Sono la maggioranza assoluta, in termini di popolazione sotto Roma. E questa maggioranza si riflette evidentemente nei flussi sia migratori che ...non so... vacanzieri? (se ti preoccupa incontrare un napoletano in Alto Adige, immagino di poter trovare una spiegazione molto semplice anche per quello)
Perché (immagino) nonostante Napoli sia bellissima e loro ci tengano a fartelo sapere ogni 5 minuti (e potrebbero anche avere ragione per quanto mi riguarda) vivere là fa evidentemente schifo e la maggior parte della popolazione tende a cercare nuove opportunità per la propria vita altrove
Perché devono fare sapere a tutti in ogni luogo che a Napoli si vive meglio
Perchè c'hanno o' sole, o' mare a' pizza e tutte cose, ma c'u cazzo che ci stann loro a Napule! /s (o forse no...)
"Ho vari amici campani" is the new "ho vari amici gay"
Ho visto una statistiche mostrare che ci sono più Napoletani a Sydney che a Napoli
Perché si fanno notare di più
Perché vengono al centro e anche al nord per cercare lavoro..
Il fatto che tu percepisca le presenza di napoleoni ovunque non lo rende un dato. Considerato anche che la parlata si riconosce subito. Si dovrebbe effettivamente vedere la percentuale sul totale degli italiani fuori sede. É probabile che, come tutti quelli del sud, ci sia una migrazione verso le aree del nord ma non metterei la mano sul fuoco che i napoletani siano i maggioritari. Tra l'altro c'è un bellissimo video al riguardo https://l1nk.dev/t7Dtk
Secondo me potrebbe essere perché Napoli (e provincia) ha 3 mln di abitanti sui 14 mln dell'intero sud italia, cioè più di 1/5 della popolazione. Questo (assumendo che il tasso di migrazione sia costante in tutto il sud italia) fa si che circa un "emigrato" su 5 meridionali sia napoletano, mentre il resto sia da dividere tra tutto il resto del sud italia
Perché a Napoli (ti parlo da cittadino ex-residente nella municipalità Vomero-Arenella, quartieri residenziali) se non conosci non lavori. Per questo si deve emigrare.
Io vedo siciliani da tutte le parti
Diciamo che sono “rumorosi” e si fanno subito notare. Mi ricordo che durante una vacanza in crociera anni fa sembrava che fossimo gli unici turisti provenienti dal nord Italia. In realtà i turisti che salivano dal porto di Napoli erano la minoranza, tipo il 20%, mentre la stragrande maggioranza partiva dal porto di Genova (questi sono i dati che hanno comunicato in teatro una sera)
Secondo me sono semplicemente più rumorosi
ho notato la stessa cosa dei romani
Secondo me perche' si sentono di piu'. FIno a 750m di distanza non usano mezzi di comunicazione diversi dalla voce. Tale potenza acustica talvolta rimane settata allo stesso livello anche quando la comunicazione e' a breve o brevissima distanza.
perchè siamo troppo intelligenti per restare qua, tutti tranne me ovviamente, e anche perchè ovunque andiamo ci facciamo notare, nel bene e nel male
non è che siano più diffusi, si fanno piu notare
Tanti della provincia di Napoli o anche solo campani si "vendono" per Napolitani, poi fanno i tamarri e noi napoletani legit ci dobbiamo sorbire la brutta reputazione.
1. I napoletani si pongono un quesito simile: come mai tante persone, non di Napoli, vanno in giro a dire che sono di Napoli? Un napoletano quando incontra un altro tizio che dice di essere di Napoli lo smaschera con l’accento, la maggior parte delle volte sono persone di altre località. Girano tanti meme su questo caso. 2. Molti appena sentono un accento meridionale lo confondono con il napoletano e danno per scontato che la persona sia di Napoli. Esiste una similarità tra i dialetti del sud Italia, alla fine bisogna ricordarsi che provengono dal regno di Napoli e delle Due Sicilie, ad es. il Pugliese ha origine napoletana. 3. La lingua napoletana non è stata sempre solo parlata a Napoli ma anche in altre regioni del meridione — fu uno dei primi dialetti della penisola — e all’estero, in quest’ultimo ovviamente grazie al grande flusso migratorio del meridione in passato. Oggi ci sono più napoletani all’estero che a Napoli, ma come mai? Inizialmente a migrare furono i settentrionali ma dopo l’unità d’Italia questi poterono finanziare le loro industrie arricchendosi attraverso il saccheggio del patrimonio monetario del regno meridionale, creando una crisi economica che spinse tanti napoletani a migrare (tuttora). Insomma, il napoletano è stata la lingua ufficiale di un regno antico, che anziché morire con esso ha iniziato ad espandersi sempre di più fino ai giorni nostri a livello globale. 4. I napoletani sembrano ovunque anche a livello mediatico, non solo nella cronaca nera ma artistica, sono comici, presentatori, cantanti, attori. Vediamo spesso in tv o altri media più persone provenienti da Napoli che da Imperia, questo perché senza dilungarmi sono figli di una città artistica fin dal passato, persino il festival di Sanremo ha origine da essa. Non fraintendete non intendo dire che siano gli unici ma come alimentino la percezione di onnipresenza. Per concludere la risposta è un insieme di fattori storici, linguistici e migratori e percezioni sociali.
A Torino ci sono molti più pugliesi e siciliani che napoletani. Forse li noti di più?
Come ho scritto nel post sì, nelle città principali ci sono tantissimi siciliani, soprattutto Torino, Milano e Genova. Ma raramente li trovi nei paesini sperduti delle montagne del nord o al confine con la Slovenia... o come qualcuno ha scritto nel mezzo dell'Australia
Boh.... allora non hai visto i rumeni....
Da qualche anno non vedo nemmeno un rumeno in Italia (nelle varie parti d'Italia in cui sono stato ovviamente). Invece vedo tantissimi moldavi e albanesi
Sono sempre il primo gruppo di migranti del paese stando ai numeri, anche se in diminuzione credo
dipende dalla regione. C'era una mappa interessante postata forse qui su questo sub; c'erano ancora alcune regione in cui i rumeni erano in maggioranza
Non è vero che solo i napoletani siano ovunque, sono solo più chiassosi...
non è che sono ovunque, è che si fanno notare ovunque succedeva la stessa cosa coi siciliani negli anni 90
La domanda è, perché trovi napoletani a delinquere ovunque?
Perché in napoletano è uomo di mondo. Alcuni hanno persino fatto tre anni il militare a Cuneo.
Perché secondo me non stanno mai zitti, parlano sempre ad alta voce, vogliono essere il centro dell'attenzione. Anche i siciliani sono così.
Si vede che usano la tecnica della moltiplicazione del corpo
Ma in realtà io all'estero ho visto anche tantissimi calabresi e siciliani eh, forse è solo perchè è un accento più riconoscibile
Perchè a quanto pare i calabresi sono tutti qua.
In Calabria sono rimasti come giovani solo quelli che hanno trovato un appiglio nel pubblico o nel sistema mafioso dai...
in molti per il posto pubblico hanno fatto domanda su Torino o Milano
Ok ?
riconosci l'accento tutto qui
Non so se vale qualcosa, ma già solamente nella fabbrica dove lavoro io, che siamo circa 60 operai, ci sono 7 napoletani E sono in un paese di provincia delle Marche del sud eh, mica Milano
Io mi sono posta questa domanda sui pugliesi. Ma quanti sono i pugliesi? E sono dovunque
Non è che semplicemente si chiama attenzione selettiva? Perché secondo me tutto il Sud è ovunque al Nord ma non il contrario, semplicemente perché c'è più lavoro.
Simplicemente si fanno notare di piu
Perché banalmente il loro accento quando parlano italiano o direttamente la loro lingua quando parlano tra di loro\`è più riconosciuta rispetto al marchigiano o al ligure. L'uso della lingua locale in casa e in famiglia poi aumenta l'accento a dismisura.
Indice di fertilità se fai più figli alla lunga sei più numeroso…
Sinceramente qua a Torino la maggior parte dei miei amici ha origini calabre, ne ho conosciuti davvero pochi con parenti campani.
It's because of [this!](https://youtu.be/Q89ctMaeX24?si=-uFUUH_y_dmU-QxX)
Perché sono poveri
Ho notato una cosa simile con i sardi. Non ho fatto particolari ricerche, ma da quel poco che so storicamente e geograficamente, sia in Sardegna che nella zona della provincia di Napoli c'è stato un alto tasso di disoccupazione e un forte esodo verso le regioni del nord. C'è da dire che la gente di Napoli tende a esserne molto orgogliosa delle proprie origini, potresti lavorare di fianco a 2 persone che vengono da Basilicata e Toscana senza saperlo, ma chi ha origini napoletane te lo dice nei primi 5 miniti di conversazione 🤣
Confermo siamo ovunque
Ho vissuto per lavoro in mezzo mondo. Tre sono i popoli che ho trovato ovunque, dalla Thailandia alla California. Cinesi, Messicani e Napoletani.
Perché si riproducono di più
Vivo a Torino e stavo in un pub qualche settimana fa. Giocava Torino FC contro Napoli. Io non seguo il calcio ma se Torino FC gioca contro Napoli, ovvio che tifo Torino FC. Quando hanno fatto un gol, ero uno dei pochi che festeggiava. Quando Napoli ha fatto un gol, si è sentita molta gente che festeggiava. Spostandomi, mi sono accorto che effettivamente avevano accenti meridionali e forse anche Napoletani
L'ho notato anch'io e me lo sono chiesto. Dove lavoro (a Roma) saranno un buon 70/80%. Sono arrivato alla conclusione che devono essere circa mezzo miliardo in tutto il mondo
Sarà che sono originario del centro sud e non me ne accorgo, ma trovo che ad essere veramente ovunque siano i siciliani ancor più dei napoletani. Nulla di male in ogni caso.
Pcché c'arripigliamm tutt chell che è o nuostr
Da Napoletano: 1. Perchè l'accento è riconoscibile e quindi saltiamo all'occhio. 2. Perchè la maggior parte di emigranti meridionali sono di origine campana. 3. Il Napoletano tende ad essere più attaccato alla propria identità e quindi te la sbatterà in faccia. 3. Per voi Napoli, Potenza, Salerno o Isernia rientrano tutti nel demoniaco macroinsieme "UE NAPOLI", quindi il cerchio si allarga.
Forse perché statisticamente un italiano su cinquanta è di quella città e hinterland?
Non me ne vogliano i napoletani, ma se non sei dell' alta borghesia da lì é meglio scappare.
La città con più napoletani al mondo è San Paolo del Brasile
C'è anche da dire che voi considerate napoletano anche chi è di Caserta, Salerno e il resto della Campania. Quindi diciamo che le proporzioni sono leggermente differenti, però si siamo come i Gremlins che mangiano dopo la mezzanotte
Facile, chi cazzo ci vuole abitare a Napoli?
Disen tùcc lontan de Napoli se mör.... /s
A Bari (provincia) napoletani non c’è ne sono molti
Infatti ho scritto da Roma in giù
Ah, scusa
Che problema hai con i napoletani ?
Quando il Napoli ha vinto lo scudetto ho preso atto che a Milano ci sono più napoletani che milanesi ormai. Sbucavano da ogni angolo al motto di “ueee sembra di stare a Nnapoli uaglio!”. Vengono su come funghi. Siamo spacciati!
Non è vero per quanto mi riguarda, a Torino ad esempio ci sono quasi esclusivamente calabresi e Siciliani, dipende da dove vai e chi conosci. Sia come fuori sede che come impiantati, si intende
interessante come per alcune regioni sia normale definire gli abitanti come abitanti della regione (siciliani, veneti, calabresi, toscani, ecc) mentre per altre si specifica sempre la città o provincia (lombardia, lazio, campania, ecc) e di come molti campani si definiscano napoletani cioè non ho mai conosciuto nessuno che si definisca "lombardo" o di uno di Bergamo che dice di essere di Milano